Star Wars: Adam Driver e la sua teoria sulla rabbia di Kylo Ren

Durante la promozione del film Star Wars: L’ascesa di Skywalker, Adam Driver ha spiegato quando, secondo lui, è nata davvero la rabbia di Kylo Ren

Nel corso della trilogia sequel di Star Wars abbiamo scoperto che Kylo Ren si convertito al lato oscuro dopo essersi svegliato una notte durante il suo allenamento e aver trovato il suo mentore Luke Skywalker intento ad ucciderlo. Ma lo sviluppo della sua rabbia potrebbe risalire a molto tempo prima. Lev Grossman sta finalmente condividendo nuovi dettagli della sua anteprima di Vanity Fair del 2019 di Star Wars: L’ascesa di Skywalker. In quell’occasione, Grossman ha parlato con l’intero cast per scrivere l’articolo e ha detto a Inverse questa settimana di aver lasciato fuori qualcosa di grosso: il retroscena di Adam Driver riguardo il passato di Kylo Ren.

Penso che probabilmente mi è mancato vedere qualcosa in più sull’infanzia di Kylo. Ho pensato che sarebbero tornati a mostrarci di più sul motivo per cui si è convertito al lato oscuro. Adam Driver ha avuto molti pensieri interessanti sull’infanzia di Ben Solo.

Grossman ha poi continuato:

Adam Driver ha detto che sia Han Solo che Leia erano troppo assorbiti da se stessi e coinvolti in questa idea di se stessi come eroi per essere davvero genitori attenti nel modo in cui un giovane e tenero Kylo Ren aveva davvero bisogno. Non è stato mostrato molto nel film, quindi dobbiamo solo supporre che la sua infanzia sia stata offuscata.

A quanto pare, il trauma emotivo di Kylo Ren è andato molto più in profondità del “semplice” tradimento di Luke Skywalker.

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Trasformare Han Solo e Leia in genitori egocentrici avrebbe spiegato meglio il risentimento che Kylo aveva per i suoi genitori nell’ultima trilogia di Star Wars, sebbene Driver sia un attore talmente bravo da essere riuscito comunque a far intravedere questo retroscena creato per Kylo nella sua esibizione.