Sabato Scola: 6 film di Ettore Scola proiettati in una sala virtuale
Sabato Scola propone a partire dal 20 giugno 2020 ogni sabato, per 6 sere, un film del grande regista italiano Ettore Scola.
Più Compagnia organizza Sabato Scola una serie di proiezioni in una sala virtuale per omaggiare il grande regista italiano Ettore Scola scomparso nel 2015
Sabato Scola organizzato da Più Compagnia è l’omaggio al regista italiano Ettore Scola che propone una selezione di 6 suoi film. Le pellicole verranno proiettate in una sala virtuale de La Compagnia, ogni sabato a partire dal 20 giugno fino al 25 luglio in prima serata. Il cinema di Ettore Scola tornerà quindi a narrare l’Italia e gli italiani, con uno sguardo delicato e poetico, interessato all’animo più nascosto dell’essere umano. Ognuno dei titoli presenti sarà infatti introdotto da una critica appositamente realizzata per Sabato Scola che può dare una prospettiva diversa e profonda sul film che verrà poi proiettato. Per accedere alla sala virtuale basterà andare sul sito www.cinemalacompagnia.it.
Il viaggio cinematografico di Sabato Scola parte con il film La famiglia del 1987 previsto per sabato 20 giugno che rappresenta la storia d’Italia dal 1906 al 1986 attraverso il racconto della vita di una ricca famiglia borghese dilatata in 10 anni di vita. Il sabato successivo sarà la volta di Ballando ballando del 1983 che narra 50 anni della storia francese, dal Fronte Popolare fino alla Seconda guerra mondiale e la successiva liberazione. Nel mese di luglio, il 4, il primo sabato del mese, Sabato Scola propone Una giornata particolare, noto film del 1977 sul giorno in cui Hitler venne in visita a Roma scortato da Mussolini. L’11 luglio verrà proiettato Mario, Maria e Mario del 1993 sulla transizione del Partito Comunista Italiano in Partito Democratico raccontata da una coppia di giovani sposi durante i primi anni di crisi. Prosegue la rassegna con Brutti, sporchi e cattivi del 1975, ambientato in una periferia povera di Roma dove vive una famiglia di 25 persone ritratte nella loro interiorità e personalità, con nel cast anche Nino Manfredi in una delle sue migliori performance. Si chiude il sabato di cinema italiano con Passione d’amore del 1981 tratto da Fosca, romanzo di Igino Ugo Tarchetti.