Gangs of London: il trailer italiano della serie Sky Original

Dopo aver raccolto recensioni entusiastiche nel Regno Unito, Gangs of London approda anche in Italia! La nuova epopea criminale targata Sky Original e firmata da Gareth Evans arriverà il 6 luglio.

Gangs of London arriverà su Sky Atlantic e NOW TV il prossimo 6 luglio, alle 21:15

Dopo aver raccolto recensioni entusiastiche nel Regno Unito, Gangs of London approda anche in Italia! La nuova epopea criminale inglese targata Sky Original e firmata da Gareth Evans, con volti noti al pubblico italiano come Joe Cole (Peaky Blinder) e Michelle Fairley (Il Trono di Spade), arriverà su Sky Atlantic e NOW TV il prossimo 6 luglio. La serie è già stata rinnovata per una seconda stagione. Al suo esordio ha suscitato diverse polemiche tra gli spettatori britannici, per via della troppa violenza mostrata; la sua uscita nel periodo della quarantena non ha certo aiutato la ricezione del pubblico, ma ha avuto riscontri molto positivi dalla critica.

Da 20 anni, Finn Wallace (Colm Meaney) è il criminale più potente di Londra. Miliardi di sterline circolano nella sua organizzazione ogni anno. La sua famiglia controlla il porto di Londra e basa il proprio potere su una fragile alleanza di bande multietniche che contrabbandano ogni cosa. Qualcuno ne ordina l’assassinio. Si determina così un pericoloso vuoto di potere. A succedere a Finn è l’impulsivo Sean Wallace (Joe Cole), figlio del vecchio capo, aiutato dalla famiglia Dumani guidata da Ed Dumani (Lucian Msamati).

La situazione, già abbastanza pericolosa, è resa ancora più difficile dalla decisione di Sean di convocare le gang e dare un utlimatum: o si trova immediatamente il mandante dell’omicidio o manterrà i moli chiusi impedendo così ogni riciclaggio, contrabbando, importazione di droga. Forse, l’unico che potrebbe essere in grado di aiutare Sean ed essere suo alleato è Elliot Finch (Sope Dirsu). È l’uomo che ricicla il denaro sporco dei Wallace e ha una pista da seguire per mettere le mani su chi ha deciso di uccidere il vecchio capo. Ma anche in lui c’è qualcosa di sospetto.