Sotto le stelle dell’Austria: riparte la rassegna cinematografica all’aperto
Riparte Sotto le stelle dell'Austria, la manifestazione interamente dedicata al cinema austriaco contemporaneo. Ecco le date e il programma completo.
Torna Sotto le stelle dell’Austria l’8ª edizione della rassegna cinematografica all’aperto nell’arena allestita del Forum Austriaco di Roma
Giunta all’8ª edizione torna la rassegna Sotto le stelle dell’Austria, quest’anno prevista dal 30 giugno al 16 luglio 2020, come sempre nella splendida location del giardini del Forum Austriaco di Cultura Roma in viale Bruno Buozzi. L’evento è a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, e segue tutte le norme previste di distanziamento sociale; sarà infatti necessario prenotare sul sito per assicurarsi la possibilità di assistere alle proiezioni. Sotto le stelle dell’Austria è da sempre una manifestazione dedicata interamente al cinema austriaco attuale, e si sofferma ogni edizione su un tema diverso. Quest’anno Sotto le stelle dell’Austria ha il titolo La sfida sostenibile – Umanità, ambiente, tecnologia, e si concentra quindi sul rapporto tra uomo e natura, mostrandone i danni, ma anche la ricerca di un’armonia dove nessuno dei due venga distrutto dall’altro. I progetti dei registi austriaci dell’8ª edizione sono caratterizzati da una forte sensibilità, da nomi importanti e anche da un’ottima selezione a recenti festival cinematografici internazionali. Sotto le stelle dell’Austria inizia in prima serata il 30 giungo con uno dei titoli più importanti presenti nella rassegna e cioè Sea of Shadows, prodotto da Leonardo DiCaprio e diretto da Richard Ladkani sulla pesca illegale nel Mare di Cortez. Il documentario è stato premiato al Sundance Festival: attraverso immagini spettacolari e riflessioni sul rischio per la sopravvivenza delle specie nei fondali marini, fa luce su una filiera criminale che rende il film avvincente, a metà tra legal drama e thriller.
La manifestazione continua martedì 1º luglio con Erde, di Nikolaus Geyrhalter che analizza le conseguenze dei progetti di scavatura, livellamento e perforazione del terreno sulle superficie terreste, dove spesso vengono rilasciate sostanze radioattive ricche di Antropocene. Martedì 7 luglio 2020 sarà la volta di Anders Essen – Das Experiment di Kurt Langbein e Andrea Ernst che realizzano invece un racconto sulle abitudini alimentari relative all’Occidente, principalmente riguardo un consumo eccessivo. Il documentario consiste nell’esperimento da parte di 3 famiglie che cambia il proprio regime alimentare iniziando a mangiare cibo locale, biologico e sempre cucinato, con dei risultati inaspettati e sorprendenti. Imperdibile giovedì 9 luglio, sempre in prima serata come ogni giorno, Little Joe di Jessica Hausner, con protagonista Emily Beecham, presentato e premiato al Festival di Cannes; una storia fantasy ambientata in un futuro distopico dove viene creata una nuova specie di piante con incredibili capacità terapeutiche. Ma il fiore creato in laboratorio, che dovrebbe rendere felice chi lo possiede, nasconde qualcosa di più pericoloso e mai testato.
Gli ultimi due titoli di Sotto le stelle dell’Austria esplorano un altro tema sempre più in voga e frequente e cioè quello della robotica, secondo l’inquietante possibilità che un giorno le macchine possano sostituire gli esseri umani. I titoli sono Robolove, previsto per la prima serata del 13 luglio, diretto da Maria Arlamovsky e The Trouble with Being Born, opera seconda di Sandra Wollner con Dominik Warta, Ingrid Burkhard e Lena Watson, che sarà invece proiettato, sempre alle 21.00, giovedì 16 luglio 2020. Robolove offre un ampio e dettagliato resoconto sull’intelligenza artificiale e sugli androidi più all’avanguardia in questi anni, un momento storico in cui non è più così difficile per questi sorprendenti strumenti tecnologici simulare emozioni umane. The Trouble with Being Born, che ha conquistato il pubblico del Festival di Berlino, indaga un tema ancora più cupo sul rapporto tra uomo e tecnologia, dove al centro della storia ci sono due personaggi: Elli e suo padre, dove l’uomo non è il suo vero padre ed Elli non è un essere umano. Un’opera seconda che porta a una riflessione sconvolgente e che affronta temi profondi dell’animo umano come la consapevolezza e il desiderio.