Roxanne Lowit Magic Moments: il docufilm di Yvonne Scio arriva su Rai Cinema
La vita di una delle più importanti fotografe internazionali, Roxanne Lowit, prende forma nel docu-film diretto e prodotto da Yvonne Scio, intitolato Roxanne Lowit Magic Moments.
Il film, disponibile in streaming gratuito sul canale web di Rai Cinema e su CNLIVE!, video platform del gruppo Condé Nast Italia.
Un racconto a bassa voce, della grande artista e di un mondo della cultura pop internazionale che lei ha saputo catturare nel corso degli anni.
Tra le maggiori fotografe nel mondo contemporaneo, Roxanne Lowit, per oltre tre decenni ha catturato i volti, personaggi e gli spazi della cultura moderna tra cui Andy Warhol, Salvador Dalì, Kate Moss, Yves Saint-Laurent, Johnny Depp, Madonna e George Clooney.
Più che una fotografa, è una vera artista, un successore moderno di Manet e Toulouse-Lautrec.
Opera prima dell’attrice italiana Yvonne Scio, Roxanne Lowit Magic Moments è anche il racconto di un’epoca, che parte dagli anni dello Studio 54 e arriva fino a oggi.
Tante le testimonianze esclusive all’interno del documentario: dalla stessa Lowit a numerosi artisti, fashion designer e top model tra i quali Giambattista Valli, David LaChapelle, Giorgio Armani, Jeremy Scott, Julian Schnabel, Pat Cleveland, Amanda Lepore e Heidi Klum.
Roxanne Lowit Magic Moments: il docufilm di Yvonne Scio arriva su Rai Cinema
Yvonne Sciò è un’artista dalla formazione ricca e variegata, maturata tra Italia, Francia, Spagna e Stati Uniti. Frequenta workshop a Los Angeles, allo Strasberg Institute e quello di Michele Danner. Debutta a teatro con la regia di Monicelli nello spettacolo Le Relazioni Pericolose al fianco di Laura Morante e Dominique Sanda. Sul grande schermo esordisce con Stasera a casa di Alice (1990) di Carlo Verdone. Da quel momento decide di costruire la sua carriera scegliendo progetti che rappresentino una sfida. Negli anni Novanta infatti la troviamo in film come Zuppa di pesce della Infascelli, Sabato italiano di Manuzzi e Passport to Paris di Matter. In seguito viene scelta per importanti produzioni televisive americane come Rose red, serie tratta da un romanzo di Stephen King, The Nanny, La femme Nikita e Boy Meets World. Si sposta nel 2005 a Madrid per Torrente 3: El protector, nuovo capitolo di una saga amatissima in vetta al box-office. In seguito partecipa a Brothel, piccolo gioiello indipendente made in Usa. Nel 2006, tornata in Italia, è nel cast de La Masseria delle Allodole, tratto dal best–seller di Antonia Arslan e diretta dai Fratelli Taviani, successivamente è la co-protagonista de “Il Nascondiglio” di Pupi Avati. Nel 2007 è diretta da Riccardo Scarchilli in Scrivilo sui Muri. A luglio del 2008 Yvonne diventa mamma di Isabella Beatrice e decide di prendersi una pausa per dedicarsi completamente alla sua bambina. Ritorna per un breve periodo negli Stati Uniti per partecipare ad alcuni progetti teatrali.
Roxanne Lowit Magic Moments segna il suo debutto come regista e produttrice: “Sentivo dentro di me l’esigenza di rendere omaggio a una grande firma della fotografia ma soprattutto ad un’amica. Per un lungo periodo ho pensato a chi potesse farlo al posto mio ma, alla fine, mi sono detta che nessuno conosceva Roxanne Lowit così bene tanto da poterla raccontare come avrei voluto. Lei mi ha fotografato per la prima volta 22 anni fa e da allora, con il passare del tempo, Roxanne è diventata una persona centrale della mia vita. Ha attraversato con me i momenti più belli della mia esistenza ma anche quelli meno luminosi e volevo raccontarla come la conoscevo io, a modo mio” ha dichiarato la Sciò.
Yvonne Sciò definisce quindi questo suo lavoro come un racconto a bassa voce, che mira a raccontare la donna e l’artista, con particolare attenzione al mondo della cultura pop internazionale che lei ha saputo catturare nel corso degli anni. Un omaggio e un modo degno per celebrare un’arte attraverso l’arte.