Warrior Nun: la spiegazione finale della battaglia delle suore guerriere
Cosa c'è oltre il portale? Chi è davvero Adriel? Come finisce Warrior Nun? Proviamo a rispondere a queste a altre domande sulla serie Netflix.
Nonostante la critica non sia stata molto buona nei confronti di Warrior Nun (qui anche la nostra recensione) la serie tratta dall’omonimo fumetto di Ben Dunn è tra le più viste del mese su Netflix. La serie infatti ricorda le grandi produzioni realizzate in collaborazione con Marvel (prima tra tutti Daredevil) che hanno reso grande Netflix nel primo periodo di attività.
Se avete seguito Warrior Nun sicuramente siete rimasti spiazzati dal finale ricco di colpi di scena eppure così tronco da voler subito passare alla stagione 2. Tranquilli! Perché la seconda stagione di Warrior Nun è già in lavorazione ma al momento non è dato sapere altro. Nell’attesa ecco la spiegazione del finale della serie e le prime ipotesi su quello che possiamo aspettarci nella stagione 2.
Il finale della serie spiegato, la verità dietro i personaggi e le prime ipotesi sulla seconda stagione di Warrior Nun
Come finisce Warrior Nun?
Dopo che la protagonista Ava è stata riportata in vita dall’Aureola innestata nel suo corpo e aver finalmente scelto di aiutare le suore guerriere nella loro missione, parte alla volta di Roma insieme alle sue compagne per fermare i piani del cardinale Duretti. Secondo gli scritti di Suor Shannon, la precedente portatrice dell’Aureola, sembra che sotto la Basilica di San Pietro al Vaticano siano nascoste le ossa di Adriel, l’angelo che donò l’Aureola alla prima suora guerriera della storia. Con queste ossa la Chiesa terrebbe ancorati i demoni al mondo terreno. Il piano delle suore guerriere è quindi quello di raggiungere la tomba di Adriel e distruggere le ossa liberando il mondo dai demoni.
Padre Vincent, Beatrice, Camila, Ava, Mary Shotgun, la Madre Superiora e Lilith (che intanto era stata portata dal Tarask all’inferno acquisendo dei nuovi poteri) raggiungono la tomba sotto al Vaticano, trovando l’esatta posizione grazie all’aiuto dell’uomo di Jillian Salvius, la donna a capo dell’azienda tecnologica Arq-tech. Quando Ava attraversa la roccia grazie ai suoi poteri per raggiungere le ossa trova però Adriel vivo che stava aspettando la sua venuta da ben 1000 anni. Adriel chiede ad Ava di restituirgli l’Aureola così che possa portare la pace nel mondo eliminando i demoni, ma la ragazza è restia e quando l’angelo prova a prendere l’Aureola con la forza Ava lo respinge.
Intanto le altre suore si scavano la strada a suon di esplosivi verso Ava e la salvano, ma durante la fuga Adriel, finalmente libero, le attacca scatenando tutti i suoi poteri. Poco prima del combattimento finale Padre Vincent prova a dissuadere l’angelo dallo scontro chiamandolo “Maestro” e rivelando allo spettatore che in realtà ha sempre eseguito i suoi piani. L’angelo però affronta ugualmente le suore guerriere e dopo essere stato inizialmente sconfitto evoca il fumo rosso demoniaco che si impossessa delle numerose persone presenti. La serie si chiude con Vincent che scappa, le persone possedute che hanno la meglio su Mary e la Madre Superiora che scopre che il Cardinale Duretti (intanto divenuto Papa) non c’entrava niente con tutta questa storia.
Warrior Nun: la spiegazione del finale
Warrior Nun: le differenze tra il fumetto originale e la serie TV
Warrior Nun lascia lo spettatore con un bel finale sospeso e con alcune linee narrative abbastanza confuse ma proviamo a fare chiarezza su come sono andate davvero le cose:
Suor Shannon scopre che sotto la Chiesa c’è qualcosa di strano, prova a farne parole con Padre Vincent che la dissuade dal suo intento di ricerca, allora prova con il Cardinale Duretti ma dopo qualche tempo rimane vittima di una imboscata organizzata da Vincent anche se allo spettatore viene fatto credere che sia opera di Duretti. Per uno strano scherzo del destino l’Aureola passa ad Ava che scappa dall’ordine perchè vuole vivere la sua vita.
Intanto Jillian Salvius sta costruendo una macchina per aprire un portale verso un indefinito “aldilà”. Per costruirlo la donna sfrutta i poteri del Divinium, il misterioso metallo di cui sono fatti alcuni manufatti ritrovati nel deserto e che facevano parte dell’armatura di Adriel. Jillian vuole aprire il portale e cercare nell’altro mondo una cura per il figlio, la donna sembra infatti conoscere bene cosa ci sia dall’altra parte ma non si capisce dove ha reperito queste informazioni almeno fino all’ultima puntata. Nella tomba sotto al vaticano Adriel spiega ad Ava che lui è ancora legato alla sua armatura e quando i pezzi sono vicini può comunicare tramite essi. E così si scopre che Adriel ha sempre comunicato con il figlio di Jillian, che la donna tiene in cura proprio con il Divinium. Adriel ha detto al bambino cosa c’è nell’altro mondo e come costruire la macchina per aprire il portale. Il bambino ha semplicemente riportato tutto alla madre tramite i suoi disegni.
La scienza dietro al lavoro di Jillian si scopre così essere guidata dalla fede, da un angelo le cui macchinazioni lo rendono quasi un diavolo. Chi è davvero Adriel? È un angelo? È un diavolo? La prima stagione non lo spiega chiaramente, ma sembra essere uno che proviene dall’altra parte e che ha rubato l’Aureola a qualcuno. I Tarask vengono considerati demoni, ma magari sono solo guardiani della civiltà oltre il portale che vogliono riportare l’Aureola al suo posto. Adriel, arrivando nel nostro mondo, ha rinforzato i preconcetti della fede, degli angeli e dei demoni, del paradiso e dell’inferno. La serie però lascia trasparire che queste sono tutte congetture dell’uomo e che l’aldilà potrebbe essere solo un luogo semplicemente più tecnologicamente avanzato del nostro mondo.
Warrior Nun – Stagione 2: cosa aspettarsi dal ritorno delle suore guerriere?
La seconda serie di Warrior Nun è già in produzione e la trama dello show era stata pensata per estendersi a due stagioni. Sicuramente nella seconda serie scopriremo le origini di Adriel e dell’Aureola: manufatto mistico o oggetto tecnologico proveniente da un’altra civiltà? C’è anche la possibilità che quello oltre la barriera sia un mondo magico ricco di creature come i Tarask o gli spiriti rossi che si vedono durante tutta la serie, custodi di manufatti antichi come l’Aureola o il Divinium.
Nella seconda serie scopriremo sicuramente anche il passato di Padre Vincent che già nella prima stagione si capisce di come la sua vita sia stata pesantemente legata al mercato nero. Inoltre non è chiaro il destino di Suor Mary, completamente sommersa dai nemici posseduti alla fine della prima stagione, né quello di JC che dopo aver visto i poteri di Ava e l’apparizione del Tarask era rimasto sconvolto. Anche il figlio di Jillian Salvius è scomparso nel portale che si è aperto per un secondo quando Adriel ha cercato di prendere l’Aureola ad Ava: e se il portale non conduca ad un altro mondo ma in un altro tempo? Magari nel futuro? E se Adriel fosse in realtà il figlio di Jillian?
Come vedete di carne al fuoco ce ne è davvero tanta e se a queste cose aggiungete anche il turbolento rapporto tra l’Ordine della Spada Cruciforme e la Chiesa e gli strani poteri che stanno prendendo il sopravvento su Lilith, siamo sicuri che non vedete l’ora di partire per questa seconda stagione.