Charlize Theron al SDCC 2020: “Le donne sono troppo sottovalutate nei film action”
L'appuntamento del San Diego Comic-Con@Home con Charlize Theron ha fatto luce su alcuni cambiamenti cruciali nella rappresentazione femminile sul grande schermo e nel genere action.
Nel corso del terzo giorno del programma del San Diego Comic-Con 2020, Charlize Theron ha condiviso con il pubblico importanti riflessioni sul ruolo della donna nel cinema action.
Tra i grandi ospiti del terzo giorno del Comic-Con@Home vi è indubbiamente Charlize Theron. L’attrice, che recentemente ha conquistato il pubblico di Netflix con The Old Guard, è stata protagonista del panel Evolution of a Badass – An Action Hero Career Retrospective dedicato ai suoi grandi ruoli nel mondo del genere action cinematografico. Nel corso della chiacchierata moderata da Terry Schwartz di IGN, la star ha avuto ovvasione di riflettere su alcuni dei momenti salienti della sua carriera. Uno sguardo sul passato e sul suo ruolo in The Italian Job – film del 2003 ricco di spettacolari inseguimenti in auto da corsa – ha dato all’attrice la possibilità di analizzare i pregiudizi legati alla figura femminile nel genere action, riflettendo su come questa concezione sia cambiata nel tempo grazie anche a successi come Mad Max: Fury Road e Atomica bionda.
“È stata un’esperienza straniante perché ho realizzato per la prima volta nella mia vita quanti fraintendimenti siano legati al ruolo della donna nei film action”. L’attrice premio Oscar nel 2004 per il film Monster ha condiviso alcuni momenti dal set del film diretto da F. Gary Gray. “Ero l’unica attrice protagonista in un cast di soli uomini capitanato da Mark Wahlberg e Edward Norton. Quando mi consegnarono il programma delle riprese in fase di pre-produzione, notai che, in quanto donna, mi erano state assegnate sei settimane di training per gli stunt in più rispetto ai miei colleghi”. Charlize Theron ha quindi ricordato quanto si impegnò per smentire ogni tipo di pregiudizio nei suoi confronti, dimostrando tutto il suo talento ed entusiasmo per le nuove sfide anche al volante. “Quanto accaduto è stato terribilmente offensivo e mi ha aiutato a comprendere quanto le donne siano troppo sottovalutate quando si parla del genere action”.
Durante il panel, Charlize Theron ha inoltre avuto occasione di svelare quanto si sia divertita ed emozionata nel realizzare con orgoglio alcuni degli stunt più complessi sia di The Italian Job che dei suoi film più recenti che l’hanno consacrata come una delle attrici più richieste del genere action e non solo. “Con Furiosa in Mad Max: Fury Road ho avuto la fortuna di vivere un personaggio, non limitandomi semplicemente a interpretarlo. Ho sempre invidiato attori come Robert De Niro e Jack Nicholson per tutti i loro personaggi tormentati e imprevedibili. Con la regia di George Miller, ho potuto dare vita a una protagonista così viva e ricca di sfumature da scoprire infinite possibilità come attrice e donna”. Ricordando l’esperienza nei panni di Furiosa, Charlize Theron ha rivelato che la figura di Ellen Ripley di Alien ha da sempre rappresentato il suo ideale di personaggio femminile determinato sul grande schermo. “Mad Max ha rappresentato il momento in cui mi sono sentita più vicina a quel tipo di personalità”.
Riflettendo infine sui traguardi e le sfide affrontate quotidianamente da altre colleghe, Charlize Theron ha aggiunto: “È importante mettere costantemente sotto pressione l’industria cinematografica diventando artefici di cambiamenti necessari con progetti innovativi”. Secondo la protagonista di The Old Guard, riuscire a combinare l’azione con il lato più emotivo e complesso dei personaggi è la chiave per questa svolta. “Ogni giorno sono ispirata dai lavori delle mie colleghe. Spero che anche i miei personaggi siano in grado di raccontare qualcosa di importante al pubblico”.