Robert De Niro ritira il suo doc sull’autismo dal Tribeca Film Festival
Robert De Niro ha ritirato dal Tribeca Film Festival di New York, di cui è co-fondatore, il controverso documentario Vaxxed: From Cover-Up to Catastrophe, che lega la somministrazione di vaccini all’autismo.
La mia intenzione proiettando questo film era di fornire un’opportunità di discussione su un tema profondamente personale per me e la mia famiglia. Ma dopo giorni di riflessione, insieme con la squadra del Tribeca Film Festival ed esponenti della comunità scientifica, non crediamo che possa approfondire o contribuire alla discussione.
Questa è stata la motivazione dell’attore/regista nel comunicato con cui si rende noto il ritiro del film dal Tribeca Film Festival. Eppure era stato lo stesso De Niro a voler affrontare il tema da vicino, un tema – aveva rivelato – importante per la sua famiglia. “Grace ed io abbiamo un figlio affetto da autismo. Crediamo sia fondamentale che tutti i temi riguardanti le cause di autismo vengano discussi apertamente ed esaminati”, aveva aggiunto motivando la scelta di mostrare il controverso film, pur sottolineando che non si trattava di un ‘endorsement’.
Robert De Niro ritira dal Tribeca Film Festival il documentario sull’autismo correlato alle vaccinazioni
Il regista e co-autore del documentario è Andrew Wakefield, autore di uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet e ritirato nel 2010. A Wakefield fu anche ritirata la licenza medica, a causa dei conflitti di interessi economici nella vicenda presa in esame. Le informazioni sul film sono già state tolte dal sito del festival, dove non era menzionata la revoca della licenza medica a Wakefield, ma il fatto che il suo studio «lo avrebbe trasformato in una delle più controverse figure della storia della medicina».
Il film doveva essere proiettato il 24 aprile e doveva essere seguito un dibattito con l’autore sui temi del film.