Julianne Moore non sa se oggi accetterebbe il ruolo di una lesbica
Se oggi le fosse offerto il ruolo di Jules ne I ragazzi stanno bene, Julianne Moore probabilmente ci penserebbe due volte prima di accettare.
Nel 2010, Julianne Moore ha interpretato una lesbica nel film I ragazzi stanno bene, ma oggi, ripensandoci, l’attrice pensa che non sarebbe a suo agio in un ruolo simile
Julianne Moore, nel corso della sua lunga carriera, ci ha regalato interpretazioni magistrali, fra cui quella di Still Alice, nella parte di una donna affetta da Alzheimer, che le valse il premio Oscar come miglior attrice protagonista. Pochi anni prima di partecipare al progetto che le varrà l’ambita statuetta, l’interprete fece parte del cast de I ragazzi stanno bene, commedia drammatica diretta da Lisa Cholodenko.
I ragazzi stanno bene segue la storia di Jules e Nic, rispettivamente interpretate da Julianne Moore e Annette Bening, coppia sposata di donne omosessuali che cresce due figli avuti grazie a un donatore di sperma, il quale finirà per entrare nelle loro vite portando scompiglio. In occasione del decimo anniversario del film, la Moore ha parlato a Variety delle critiche rivolte al titolo per il fatto che le protagoniste fossero interpretate da due attrici eterosessuali. La star ha confessato che ha pensato spesso alla faccenda, ammettendo che oggi probabilmente farebbe una scelta diversa:
Ci ho pensato moltissimo. Eccoci qui, in un film su una famiglia queer e tutti gli attori principali sono etero. Mi guardo indietro e dico: ‘Ahi. Wow.’ Non so se oggi lo faremmo, non so se ci sentiremmo a nostro agio.
Julianne Moore ha continuato sottolineando quanto sia importante rappresentare veramente le persone, dicendosi comunque grata delle esperienze che ha avuto la fortuna di vivere, dal momento che il suo lavoro è comunicare l’esperienza del mondo come universale. Nonostante le critiche menzionate durante l’intervista, I ragazzi stanno bene fu molto apprezzato dalla critica alla sua uscita, vincendo due Golden Globe, uno dei quali proprio alla co-protagonista Annette Bening.