Miss Marx: Susanna Nicchiarelli parla del film a Venezia 77 [VIDEO]
Susanna Nicchiarelli ci parla della storia d'amore in Miss Marx, insieme anche alle scelte stilistiche intraprese per il film.
Susanna Nicchiarelli torna a Venezia dopo il suo passaggio nella sezione Orizzonti nel 2017, puntando questa volta direttamente al Leone d’oro. Alla regia e sceneggiatura dopo il suo successo Nico, 1988, che proprio alla Mostra del cinema di Venezia aveva ricevuto il riconoscimento a miglior film nella sua categoria, la cineasta dalla filmografia tutta al femminile torna con un progetto ambizioso che la vede confrontarsi con un personaggio storico legato a uno dei più grandi filosofi dell’800. Miss Marx è il biopic su una delle tre figlie dell’autore de Il Capitale, donna che ha lottato tutta la sua vita per la parità di genere, per il giusto guadagno dei lavoratori e il suffragio universale, ora riportata sullo schermo dall’attrice Romola Garai.
Ma, più che concentrarsi sull’aspetto sociale e politico della donna, Miss Marx è la storia d’amore travagliata e disfunzionale tra Eleanor Marx e Edward Aveling, su cui la Nicchiarelli si concentra per riportare un quadro personale della figura storica, che si lascia coinvolgere in momenti ultra pop all’interno del film.
Miss Marx – Intervista alla regista Susanna Nicchiarelli
Relazione complicata di cui Susanna Nicchiarelli ci parla nella nostra videointervista, dove spiega le motivazioni per cui ha orientato il suo film su una sfera che non riguardasse solamente l’attivismo della donna. E, in più, insieme alla regista e sceneggiatrice abbiamo esplorato il lavoro svolto dal costumista Massimo Cantini Parrini e la riproposta di un Ottocento romantico, ma non per questo austero e controllato, per una messinscena impeccabile che colpisce assieme al tocco registico della sua cineasta.