Michael J Fox epic win: l’attore dice che Trump è Biff di Ritorno al Futuro!

Michael J Fox di Ritorno al Futuro dice che Donald Trump è come Biff Tannen, lo sgradevole bullo dei film

Michael J Fox (Marty McFly nel franchise Ritorno al Futuro) equipara Trump al malvagio bullo dei film, Biff. Nella pellicola Marty McFly è un liceale che viaggia indietro nel tempo con il suo amico Doc Brown (Christopher Lloyd) e crea problemi quando altera inconsapevolmente la sua linea temporale. Biff Tannen (Tom Wilson) è un uomo sgradevole e irritabile che trascorre la vita a imbrogliare la gente, a bullizzare e a creare disastri nella sua strada verso il successo. Lui vive letteralmente facendo il prepotente con gli altri, incluso il padre di Marty, George (Crispin Glover). Biff è il bullo che distrugge la vita a George nel presente e nel passato. È anche innamorato della madre di Marty, che è la futura moglie di George, Lorraine (Lea Thompson).

Il principale antagonista di Ritorno al Futuro, Biff, ottiene una discreta quantità di tempo sullo schermo, in particolare nei primi due film. Il personaggio ha una storyline particolarmente interessante nel secondo film della trilogia, quando Doc e Marty viaggiano verso un 1985 alternativo per scoprire che il villain è diventato un ricco proprietario di casinò che usa i suoi soldi per piegare i politici alla sua volontà. La sua manipolazione del governo trasforma Hill Valley in un’area corrotta e dominata dalla criminalità. I fan non vedono mai alcuna redenzione in Biff e lui passa la vita a trattare male le persone, chiamando tutti, generalizzando, “testa di cavolo”. In una recente intervista rilasciata a The Guardian, Michael J Fox ha quindi paragonato il villain dei suoi iconici film a Donald Trump:

Ogni peggior istinto dell’umanità è stato messo in atto [da Trump, ndr.]. Secondo me questo è un anatema. Biff è presidente!

Nella stessa intervista poi, Michael J Fox ha commentato anche uno dei discorsi di Trump pronunciati durante la campagna elettorale nel 2016, in cui il candidato presidenziale prendeva in giro un giornalista con disabilità. Questo momento è stato incredibilmente difficile per Fox da guardare, considerato il fatto che lui convive con il Parkinson da 30 anni.

Quando vedi il tuo gruppo d’appartenenza deriso è un tale pugno nello stomaco… È così insensato e di cattivo gusto. Non c’è alcuna possibilità che io, per dire, mi alzi la mattina e prenda in giro le persone arancioni.

Dalla sua uscita in sala Ritorno al Futuro è diventato un film senza tempo, in parte grazie al talento del cast. Fox ha un chiaro e convincente senso della moralità che si traduce nella sua interpretazione di Marty. L’attore semi-pensionato ha anche concentrato gran parte delle sue energie e risorse su una fondazione dedicata alla ricerca della cura per il morbo di Parkinson. E proprio come Marty McFly in Ritorno al Futuro, Michael J Fox non ha paura di chiamare un bullo con il suo nome.