Avete mai visto la casa di Audrey Hepburn? Ecco dove viveva la diva di Colazione da Tiffany
Situata in un angolo sperduto della Svizzera, la villa di Audrey Hepburn emanava un'aura magnetica: come la sua proprietaria
Chiudete gli occhi e immaginate una vasta mansarda con scaffali di abiti, cappelli e scarpe bellissime. Immaginate una grande scatola rossa piena di luccicanti gioielli, un tempo indossati sul grande schermo da una delle più grandi icone glamour di sempre: Audrey Hepburn.
A La Paisible, nel piccolo villaggio svizzero di Tolochenaz, l’indimenticata attrice ha passato gli ultimi trent’anni della sua vita per crescervi i suoi due figli: Sean Ferrer e Luca Dotti. La Paisible, una grande casa colonica del ‘700 riammodernata, aveva ogni caratteristica di una reggia da star del cinema: un salone elegante con arredi di classe; un pianoforte a coda; tante foto incorniciate della Hepburn in tutta la sua magnificenza, circondata da altri divi del periodo come Fred Astaire e Frank Sinatra.
Dipinti di artisti celebri come Balthus e Alejo Vidal-Quadras hanno decorato le pareti e accolto celebrità di prima grandezza, da Roger Moore a Robert Wagner, fino al pianista Michael Tilson Thomas, solo per citarne alcuni.
Per trent’anni è stato il rifugio sicuro di Audrey Hepburn
La Paisible – raccontano i figli dei domestici – era un luogo che tanto ne incarnava il nome (“Paisible” in francese significa tranquillo, pacifico) quanto un riflesso della grazia naturale e della bellezza della sua proprietaria.
Lì si conduceva un’esistenza semplice, priva di fronzoli e orpelli. A La Paisible la padrona di casa, sentendosi più a suo agio, vi trascorreva le sue vacanze mentre calcava ancora i set, e dove, successivamente al ritiro, si rilassava dopo lunghi viaggi in alcune delle zone più povere e meno abbienti del mondo.
Lavorando instancabilmente al fianco di Giovanni – paesaggista di mestiere – Audrey spendeva ore in giardino, aiutandolo a curare le rose. I frutti dell’orto – ciliegie, mele, prugne e pere – venivano consumati con entusiasmo dalla famiglia al completo quando arrivava la stagione, e venivano anche trasformati in marmellate, gelatine e salse dolci. Diversi anni dopo la morte di Hepburn nel 1993, La Paisible è stata venduta ma ne conserva lo spirito.