Il Signore degli Anelli, la serie: Viggo Mortensen è fiducioso. Ecco cosa ha detto l’interprete di Aragorn

Viggo Mortensen, Aragorn nella trilogia de Il Signore degli Anelli, esprime i suoi pensieri sulla serie TV di Amazon

In un’intervista (che potete leggere QUI) l’attore Viggo Mortensen, che nella trilogia fantasy di Peter Jackson ha interpretato il ramingo Aragorn, si è aperto sull’attesa e costosissima serie TV targata Amazon basata sul mondo de Il Signore degli Anelli, la monumentale opera creata da JJ Tolkien. La serie sarà ambientata nella Seconda Era della Terra di Mezzo e le riprese sono attualmente in corso in Nuova Zelanda. L’attore è preoccupato per questo nuovo adattamento? Dalle sue risposte sembra proprio di no, anzi… è molto fiducioso nel progetto diretto da JA Bayona!

Al momento non si sa molto sullo show Amazon, se non quello che vi abbiamo già scritto sopra. Recentemente sono stati aggiunti al cast nuovi 20 attori. Il fatto che sarà ambientato durante la Seconda Era è senza alcun dubbio molto interessante, specialmente per i fan che avranno così la possibilità di vedere su schermo nuovi eventi e personaggi unici. Ci sono molti eventi da estrarre da questa Era della storia della Terra di Mezzo, tra cui l’ascesa di Sauron e la creazione dell’Unico Anello. Sfortunatamente, poiché la trilogia cinematografica è ambientata durante la Terza Era, non vedremo Viggo Mortensen tornare nei panni di Aragorn.

Sono preoccupato che cerchino di essere come Game Of Thrones e che ci sia un certo livello di violenza e cose del genere? Non lo so. So che dietro c’è JA Bayona, che è un regista spagnolo che ha molto talento. Lo stanno facendo in Nuova Zelanda, quindi immagino che avrebbero il beneficio del consiglio di Peter Jackson e forse di alcuni membri della troupe. Penso che abbiano tutte le opportunità per farlo bene. Hanno un buon esempio da seguire. 

Il Signore degli Anelli: Viggo Mortensen rivela la misteriosa scena che “non è nemmeno nelle edizioni estese”

I confronti con Il trono di Spade sono inevitabili, ma la serie Amazon ha qualcosa in più, in termini di materiale di partenza. La mitologia di Tolkien è talmente vasta che lo show non dovrà colmare troppe lacune, come è accaduto con la serie di HBO basata sui romanzi di George RR Martin (che ancora deve finire di scrivere!). In effetti, non è stato nemmeno consentito loro di alterare nulla delle storie scaturite dal genio creativo di Tolkien: tutto nello show deve essere direttamente in linea con il canone. I creatori di Game of Thrones David Benioff e DB Weiss hanno esaurito il materiale originale a poco più di metà della durata dello show e questo è considerato da molti il ​​punto in cui la qualità è sostanzialmente diminuita. La serie Amazon sarà costituita da ben 5 stagioni, dando così la possibilità ai suoi creatori di costruire un solido arco narrativo.