L’avete riconosciuto? Così piccolo e già prendeva a calci la maestra. Oggi ha 39 anni e fa ancora parte di un brutto giro!
È uno degli attori italiani più amati e al cinema è stato "immortale": ecco di chi stiamo parlando!
Se guardate con attenzione, capirete subito che questo bambino è L’immortale. Stiamo parlando di Marco D’amore, attore campano noto soprattutto per un ruolo in una famosa serie tv. Nato a Caserta il 12 giugno 1981, è figlio di un infermiere e di una professoressa di liceo.
La sua carriera da attore inizia a teatro nel 2000, quando entra nel cast dello spettacolo teatrale Le avventure di Pinocchio. Nel 2009, debutta sul grande schermo con il film Tris di donne e abiti nuziali, mentre nel 2012 si affaccia per la prima volta nel mondo della tv con la fiction di Canale 5, Benvenuti a tavola – Nord vs Sud.
È nipote d’arte
Marco D’amore è nipote d’arte di Ciro Capezzone, attore protagonista di qualche film di Nanni Loy e Francesco Rosi. Per l’attore, suo nonno materno è ha rappresentato il suo primo contatto con il mondo della recitazione:
Mio padre fa l’infermiere, mia madre è professoressa di liceo. Entrambi hanno una passione smisurata per teatro, cinema, musica, e hanno sempre cantato e recitato a livello amatoriale. L’unico attore della famiglia era mio nonno, il padre di mia mamma, Ciro Capezzone. Lavorava al cinema ma, per garantire una stabilità economica ai suoi, non aveva mai smesso di fare anche l’impiegato della Sip. È morto quando avevo 10 anni, però me lo ricordo benissimo, a teatro, sul set.
È stato un bambino molto vivace
L’attore in più interviste ha dichiarato che da piccolo era una vera e proprio peste. Non solo a casa, ma anche a scuola:
Da piccolo ero ingestibile. Avevo preso a calci una maestra, un’altra mi aveva definito “caratteriale”, che all’epoca stava per mezzo matto. Mia madre per farmi stare buono minacciava da sempre di mandarmi in un collegio di suore. Quell’anno lo fece davvero. Fu così che incontrai un insegnante meraviglioso: organizzava a sue spese concerti, spettacoli. Scoprì in me questo desiderio di palcoscenico.
Il successo di Gomorra
Nel 2014, Marco D’amore è entrato a far parte di “un brutto giro”, si fa per dire. Viene scelto, infatti, per interpretare Ciro Di Marzio nella famosa serie Gomorra. Un ruolo che gli fa ottenere fama e successo non solo nel nostro paese, ma anche all’estero. Nel 2017, dopo tre stagioni, decide di lasciare la serie ma il suo non è stato un addio definitivo né al set della serie, né tanto meno al personaggio. Nel 2019, debutta come regista prima nel quinto e sesto episodio della quarta stagione di Gomorra per poi dirigere il film L’immortale in cui riprende i panni di Ciro Di Marzio.