Sex and the City: il COVID-19 e le relative restrizioni mostrati nel revival

A quanto pare il COVID-19 e tutto quel che sta accadendo nel mondo da un anno a questa parte, NY compresa, saranno mostrati in Sex and the City

Il revival di Sex and the City arriverà presto a deliziare sia i fan di lunga data che chi si approccerà per la prima volta alle avventure delle nostre ragazze, divenute ormai splendide cinquantenni.

AL momento le storyline specifiche per ogni personaggio del revival di Sex and the City di HBO Max sono sconosciute, ma la star, Sarah Jessica Parker, ha confermato che la serie limitata includerà la pandemia da COVID-19 nella storia. Parlando con Vanity Fair, l’attrice ha detto che sta aspettando con impazienza le sceneggiature dello showrunner Michael Patrick King, che dirige una stanza di autori che – a parte lui – comprende esclusivamente donne.

È incredibilmente vario in un modo davvero esaltante. Ci saranno nuove esperienze di vita, visioni del mondo politico e visioni del mondo sociale diversificate.

Il [COVID-19] farà ovviamente parte della trama, perché quella è la città in cui [questi personaggi] vivono. E come sono cambiate le relazioni una volta che gli amici sono spariti? Ho grande fiducia che gli scrittori esamineranno tutto.

Il revival di Sex and the City seguirà Carrie Bradshaw (Parker), Charlotte York (Kristin Davis) e Miranda Hobbes (Cynthia Nixon) mentre cercano di sbrigarsela tra amore e nell’amicizia a 50 anni. La serie sarà composta da 10 episodi di mezz’ora ciascuno e inizierà la produzione a New York City nella tarda primavera. Kim Cattrall, che ha interpretato Samantha Jones nella serie originale, non tornerà e lo spettacolo incorporerà la città come “quarto personaggio”, ha detto la Parker. Insieme a King, il revival sarà prodotto da Parker, Nixon e Davis.

Sarah Jessica Parker ha aggiunto di essere entusiasta di vedere come queste donne stanno affrontando la mezza età:

Penso che Cynthia, Kristin e io siamo tutte entusiaste del tempo che è passato. Vedremo chi sono loro adesso, se si sono adattate, che cosa hanno fatto finora, se hanno trovato la loro strada o hanno commesso errori. Insomma, come si sentono? Confuse, minacciate, nervose [da ciò che sta accadendo nel mondo]? Sono davvero curiosa ed entusiasta di vedere come gli scrittori immaginano queste donne oggi.