Maze Runner: The Death Cure – l’incidente di Dylan O’Brien fa tardare le riprese
Fox ha chiuso la produzione a tempo indeterminato di Maze Runner: The Death Cure per dare la possibilità a Dylan O’Brien di guarire dalle ferite subite in un incidente. O’Brien, 24 anni, è rimasto ferito durante le riprese del post-apocalittico film d’avventura il 18 marzo a Vancouver, Canada, e le sue ferite si sono rivelati essere più gravi di quanto inizialmente si pensava. “Le sue ferite sono molto gravi e ha bisogno di più tempo per recuperare,” ha detto l’agente pubblicista di O’Brien, Jennifer Allen. La Twentieth Century Fox ha detto in un comunicato, “Le riprese di Maze Runner: The Death Cure sono state ulteriormente tardate per consentire a Dylan O’Brien di riprendersi meglio dall’incidente. Auguriamo a Dylan una pronta guarigione e non vediamo l’ora di riavviare la produzione nel più breve tempo possibile”. La produzione del film doveva infatti iniziare il mese prossimo. Maze Runner: The Death Cure è il terzo capitolo di una trilogia basata sui romanzi James Dashners. Il regista è Wes Ball, che ha diretto i film precedenti, La rivelazione – Maze Runner e La mutazione – Maze Runner. L’uscita del film al cinema è prevista per il 17 febbraio 2017.