Nomadland, il direttore della fotografia contro Tarantino: “Il digitale non è la morte del cinema”
Joshua James Richards sostiene che il digitale consente ai registi come Chloé Zhao di realizzare film, anche a pochissimo budget.
Il direttore della fotografia di Nomadland risponde a Quentin Tarantino e al suo odio per il digitale
L’amore di Quentin Tarantino per le riprese su celluloide e l’avversione per la cinematografia digitale sono ormai ben note. In una conferenza stampa al Festival di Cannes del 2014, dove Pulp Fiction è stato l’unico film proiettato in 35mm, si è spinto a dire che: “Per quanto mi riguarda, il digitale è la morte del cinema. Il fatto che la maggior parte dei film non sia presentato in 35mm significa che il mondo è perduto. La proiezione digitale è televisione non cinema”.
Il direttore della fotografia di Nomadland – che ieri sera ha vinto il Golden Globe come miglior film drammatico – Joshua James Richards ha una risposta per queste affermazioni di Tarantino. Richards ha aiutato la sua partner e collaboratrice, la regista Chloé Zhao, a girare quel road movie un tempo segreto (ora uno dei principali contendenti agli Academy Awards) con un budget limitato e principalmente con un cast di attori non professionisti. In una recente intervista con The New Yorker, ha risposto per le rime a Tarantino per aver criticato il cinema digitale e ha affermato che, in realtà, consente a registi a basso budget come Zhao di realizzare i loro film.
“Tarantino dice che il digitale è la morte del cinema. Vaffanculo amico. Chloé non ha potuto ottenere alcun sostegno, perché è una donna cinese. Con il digitale, potremmo realizzare i nostri film per centomila dollari al livello che potrebbero essere mostrati come cinema”, ha detto. Richards ha iniziato a collaborare con Zhao al suo primo lungometraggio, Songs My Brother Taught Me, anch’esso con un cast non professionale, che ha presentato come tesi alla NYU.
Il prossimo lavoro della regista cinese (sebbene girato da Ben Davis) sarà il cinecomics Eternals, l’epopea Marvel da 200 milioni di dollari con protagonisti Angelina Jolie, Salma Hayek, Kit Harington, Kumail Nanjiani e Gemma Chan.