DOTA: Dragon’s Blood, ecco il trailer ufficiale della nuova serie Netflix
Netflix ha rilasciato il trailer ufficiale della serie animata per adulti Dota: Dragon's Blood, disponibile sulla piattaforma dal 25 marzo
Netflix regala sogni in pillole grazie alla serie animata in arrivo, DOTA: Dragon’s Blood
È finalmente uscito il trailer di DOTA: Dragon’s Blood, la prossima serie animata in arrivo il 25 di marzo su Netflix. Questa serie animata di produzione statunitense è stata creata da dallo sceneggiatore e produttore Ashley Miller, che in passato a lavorato su serie tv come Terminator: The Sarah Connor Chronicles, e su film quali Thor e X-Men: L’inizio. Questa serie tv si basa sulla serie di videogiochi di strategia Dota, soprattutto su Dota 2, uscito nel 2013. La storia ci porta all’interno di un mondo fantastico e sembra essere davvero interessante:
L’imminente serie fantasy racconta la storia di Davion, un rinomato Cavaliere del Drago il cui scopo è quello di salvare il mondo. In seguito agli incontri con un potente e antico Eldwurm, nonché con la nobile principessa Mirana in una sua missione segreta, Davion viene coinvolto in eventi molto più grandi di quanto avrebbe mai potuto immaginare.
Quindi il protagonista di Dota: Dragon’s blood sarà Davion, un Cavaliere del Drago che viene coinvolto in questioni molto più intricate di quanto pensasse, dopo aver incontrato un drago e una principessa durante una missione segreta. Il progetto sarà una collaborazione congiunta tra la Netflix Animation e Valve, gli sviluppatori del videogioco Dota 2, mentre l’animazione sarà fornita da Studio Mir. Questo studio di animazione della Korea del Sud ha lavorato anche alla serie tv animata presente su Netflix La leggenda di Korra (sequel di Avatar – La leggenda di Aang) e a film come Mortal Kombat Legends: Scorpion’s Revenge.
La didascalia dice: “Loro servono Selemene, la Dea della Luna – ma sanno davvero chi servono? Questa Marcia, una oscura verità nascosta sarà finalmente rivelata mentre inizia la battaglia dei secoli“. Questo ci fa pensare che, ad un certo punto, in Dota: Dragon’s blood i colpi di scena e le pugnalate alla schiena saranno all’ordine del giorno.