L’avete riconosciuta? Ha una lingua adorabilmente biforcuta, far ridere è il suo mestiere ed è una gran cornuta
La sua graffiante ironia coglie nel segno!
“Gran cornuta dell’anno”. Un’offesa? Macché! Semmai uno dei titoli più ambiti del Carnevale di Putignano, che ogni anno, durante il Giovedì grasso (il “Giovedì dei cornuti”), assegna il riconoscimento a una celebrità. Nel 2021, a causa della emergenza epidemiologica da Coronavirus, la manifestazione ha subito alcuni accorgimenti. Il Carnevale di Putignano, il più antico d’Europa, ha rimandato l’edizione numero 627, ma è riuscito comunque ad assegnare la nomina a Luciana Littizzetto, durante Che Tempo che Fa, il programma condotto da Fabio Fazio su Rai Tre.
Luciana Littizzetto: una parlantina da Fuoriclasse!
Ovviamente, la comica, attrice e conduttrice ha colto la palla al balzo per sfoderare la conclamata ironia: per la prima volta il titolo è stato attribuito a una donna – ha proferito -: ci sono donne che vincono l’Oscar, altre che si aggiudicano il Nobel, lei… le corna!
Luciana Littizzetto nasce il 29 ottobre 1964 a Torino e cresce nel quartiere San Donato del capoluogo piemontese, dove, nell’omonima via, i genitori gestivano una latteria. Tra il 1988 e il 1990 frequenta l’Istituto d’arte e spettacolo al circolo Dravelli di Moncalieri, all’epoca diretto da Arnoldo Foà. Qui concepisce i suoi primi spettacoli di cabaret, iniziando a esibirsi in locali cittadini.
Parallelamente intraprende l’attività di doppiatrice presso la Delta Film di Gassino Torinese, prestando la voce a personaggi di soap e telenovele. Sul piccolo schermo guadagna consensi in quanto componente del cast di Avanzi di Rai Tre, show guidato da Serena Dandini.
In televisione Luciana Littizzetto otterrà via via sempre più spazio, passando di format in format, fino all’incontro con Fabio Fazio, che si rivela essere il suo partner lavorativo ideale. Il fortunato sodalizio li porterà a presentare il Festival di Sanremo per ben due annate (2013-2014)
La lingua biforcuta di “Lucianina” ha provocato nel tempo l’indignazione di vari personaggi nel mondo dello spettacolo. Eppure, è rimasta fedele a sé stessa.
In molteplici occasioni si è, inoltre, data alla recitazione, come nel film Tutti gli uomini del deficiente (il primo targato Gialappa’s Band) e nella fiction Fuoriclasse.