Avete visto il padre di Kim Rossi Stuart? Era un attore di origini scozzesi, ha avuto una moglie olandese e sono nati quattro bellissimi figli
Kim Rossi Stuart ha preso tutto dal suo papà, sia il talento che il fascino.
Kim Rossi Stuart deve la sua passione per il cinema al padre, Giacomo Rossi Stuart, che prima di lui è stato un attore. Nato nel 1925 da padre italiano e madre scozzese, è sempre stato molto atletico grazie alle tante discipline sportive che praticava, tra le quali boxe, equitazione e scherma. Lo sport però non era la sua unica passione.
Innamorato anche di cinema e recitazione, decide di partire da Todi verso gli Stati Uniti d’America nei primi anni Cinquanta per seguire i corsi di recitazione dell’Actor’s studio di New York. Al suo ritorno in Italia, lavora al suo primo progetto cinematografico, Il mantello rosso, diretto da Giuseppe Maria Scotese.
In circa quarant’anni di carriera, ha recitato in più di cento film, tra cui: La morte vien dallo spazio di Paolo Heusch, Jovanka e le altre di Martin Ritt, Caterina di Russia di Umberto Lenzi, Massacro al Grande Canyon di Sergio Corbucci, Gli schiavi più forti del mondo di Michele Lupo, Il pianeta errante di Antonio Margheriti, Ragan di Luciano Lelli, Indovina chi viene a merenda? di Marcello Ciorciolino, La notte che Evelyn uscì dalla tomba di Emilio P. Miraglia, Peccato mortale di Francisco Rovira Beleta, Casanova & company di Franz Antel, Le porte dell’inferno di Umberto Lenzi. L’attore ha dimostrato di essere molto versatile e riuscire nel suo lavoro in qualsiasi genere, che fosse questo western, horror, fantascientifico o di spionaggio.
Rossi Stuart incontrò, si innamorò, si fidanzò e poi sposò la modella di origini tedesche e olandesi Klara Muller, che sarebbe diventata l’amore della sua vita. I due hanno avuto insieme quattro figli: Ombretta, Loretta, Kim e Valentina. Gli ultimi due hanno seguito le orme del papà. Kim è infatti un attore e regista, mentre Valentina è un’attrice.