Il Colibrì di Sandro Veronesi diventa un film con Pierfrancesco Favino
Il Colibrì, il romanzo di Sandro Veronesi pubblicato nel 2019 ed edito da La nave di Teseo, diventerà un film diretto da Francesca Archibugi.
Il Colibrì sarà presto un film di Francesca Archibugi con Pierfrancesco Favino, Nanni Moretti e Kasia Smutniak
Un altro importante ruolo per l’acclamato Pierfrancesco Favino! Il Colibrì – il romanzo di Sandro Veronesi pubblicato nel 2019 ed edito da La nave di Teseo, vincitore del Premio Strega 2020 – diventerà un film diretto da Francesca Archibugi. Le riprese del film inizieranno a giugno a Roma, Parigi, Firenze e sulla costa toscana.
Il film è prodotto da Fandango con Rai Cinema, mentre la sceneggiatura è firmata da Francesca Archibugi, Laura Paolucci e Francesco Piccolo. Il protagonista Marco Carrera sarà interpretato da Pierfrancesco Favino, insieme a lui nel cast troviamo Nanni Moretti e Kasia Smutniak. In questi giorni sono in corso i provini per il resto del cast.
Il Colibrì è il racconto della vita di Marco Carrera, detto “il Colibrì”, una vita di coincidenze fatali, perdite e amori assoluti. La storia procede secondo la forza dei ricordi che permettono di saltare da un periodo a un altro, da un’epoca a un’altra, in un tempo liquido che va dai primi anni ’70 fino a un futuro prossimo. È al mare che Marco conosce Luisa Lattes, una ragazzina bellissima e inconsueta. Un amore che mai verrà consumato e mai si spegnerà, per tutta la vita. La sua vita coniugale sarà un’altra, a Roma, insieme a Marina e alla figlia Adele. Marco tornerà a Firenze sbalzato via da un destino implacabile, che lo sottopone a prove durissime. A proteggerlo dagli urti più violenti troverà Daniele Carradori, lo psicoanalista di Marina, che insegnerà a Marco come accogliere i cambi di rotta più inaspettati. Il Colibrì è la storia della forza ancestrale della vita, della strenua lotta che facciamo tutti noi per resistere a ciò che talvolta sembra insostenibile. Anche con le potenti armi dell’illusione, della felicità e dell’allegria.