Monster: Evan Peters sarà Il cannibale di Milwaukee nella serie Netflix di Ryan Murphy

Ecco il cast di Monster, la nuova serie creata da Ryan Murphy e Ian Brennan

L’ultimo progetto di Ryan Murphy e Ian Brennan per Netflix, Monster: The Jeffrey Dahmer Story, ha trovato i suoi protagonisti! Evan Peters, già protagonista di un’altra serie di Murphy (la serie antologica American Horror Story), interpreterà il famigerato serial killer Dahmer (conosciuto col nome de il Mostro di Milwaukee). Niecy Nash, che ha recitato nella serie del 2015 di Murphy e Brennan Scream Queens, è stata scelta per interpretare la protagonista femminile dello show, Glenda Cleveland. Cleveland era la vicina di casa di Dahmer, la prima ad aver allertato la polizia e l’FBI del comportamento sospetto dell’uomo, senza venir ascoltata. Penelope Ann Miller è stata scelta per il ruolo della madre di Dahmer, Joyce, insieme a Richard Jenkins, che era stato precedentemente annunciato nel ruolo del padre di Dahmer, Lionel. Anche Shaun Brown e Colin Ford sono stati scritturati in ruoli secondari: Brown interpreta Tracy, una designata vittima del killer che è riuscita a fuggire, mentre Ford interpreta un personaggio di nome Chazz.

Monster racconta la storia di Jeffrey Dahmer attraverso gli occhi delle sue vittime, ed esamina i privilegi bianchi di Dahmer e le forze dell’ordine coinvolte con una lente critica, descrivendo almeno 10 volte che Dahmer è stato arrestato dalla polizia ma non perseguito. Conosciuto come Il cannibale di Milwaukee o Il mostro di Milwaukee, Dahmer ha ucciso e smembrato 17 persone dal 1978 al 1991, molte delle quali nere o minorenni. La maggior parte degli omicidi riguardava anche la necrofilia, il cannibalismo e la conservazione di parti del corpo. Condannato per 16 omicidi, è stato picchiato a morte da un altro detenuto nel 1994, due anni dopo la sua condanna. Aveva 34 anni. Ci sono stati diversi film su Dahmer, in cui è stato interpretato da Jeremy Renner, Carl Crew, Rusty Sneary e Ross Lynch. A differenza della maggior parte dei precedenti adattamenti della storia, che ne enfatizzavano la natura sensazionale e i dettagli cruenti, l’approccio di Monster è psicologico e si concentra su come è stato permesso che gli omicidi accadessero per più di un decennio.