Stranger Things 4: il trailer della nuova stagione è in arrivo domani?
La realizzazione televisiva, ideata da Matt e Ross Duffer, tornerà con una quarta stagione ancora priva di una data di uscita ufficiale
Stranger Things 4 vedrà il ritorno di Jim Hopper
Stranger Things è la serie televisiva simbolo di Netflix: il suo debutto nel 2016, con la prima stagione, ha segnato un’epoca, trascinando milioni di spettatori nei lontani anni ’80, nella cittadina di Hawkins, nell’Indiana, dove un gruppo di ragazzini, composto da Mike (Finn Wolfhard), Dustin (Gaten Matarazzo), Lucas (Caleb McLaughlin) e Will (Noah Schnapp) assiste ad eventi paranormali che comprendono anche l’apparizione di una misteriosa bambina dagli incredibili poteri, Undici (Millie Bobby Brown). Riuscirà la squadra, in compagnia dello sceriffo Jim Hopper (David Harbour) e della madre di Will, Joyce (Winona Ryder), a fermare le terrificanti minacce? È passato tanto tempo dal folgorante esordio e siamo in attesa della quarta stagione dello show, che si prospetta la più terrificante di tutte, soprattutto dopo i tragici avvenimenti che hanno chiuso la terza stagione, con la presunta morte di Hopper, smentita immediatamente da un misterioso teaser.
Quando vedremo però il primo trailer di Stranger Things 4? Sembra che finalmente abbiamo una risposta visto che, sul canale YouTube ufficiale di Stranger Things, è apparso un misterioso video che mostra degli schermi in attesa di trasmettere qualcosa. La descrizione sembra darci qualche indizio:
A causa di difficoltà tecniche, l’Hawkins National Laboratory sarà chiuso fino a nuovo avviso. Torneremo in servizio domani alle 9:00 ET.
Non sembrano esserci dubbi: sincronizziamo gli orologi perché domani, ore 09:00 A.M. ET (ore 15:00 ora italiana) potremmo assistere, finalmente, al primo trailer dello show che speriamo possa rivelarci la tanto attesa data di uscita ufficiale con anche un piccolo sguardo d’anticipazione a quello che vedremo all’interno delle puntate. Una mossa di comunicazione davvero brillante che è l’ennesima trovata marketing di Netflix riguardo il prodotto, per il quale nutre una dedizione e una cura del tutto particolari. D’altronde si tratta di una delle opere che ha avuto maggiore impatto sulla piattaforma streaming quindi è normale che ci sia tutto questo dispendio di energie.