Nastri d’Argento 2021 – Le interviste ai vincitori [VIDEO]
Le nostre interviste ai protagonisti dei Nastri d'Argento 2021, da Elio Germano a Kim Rossi Stuart, da Emma Dante a Susanna Nicchiarelli fino ai Nastri Speciali a Renato Pozzetto e Giuliano Sangiorgi.
Sono stati consegnati al MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XX secolo di Roma i Nastri d’Argento 2021, i premi attribuiti dal Sindacato giornalisti cinematografici italiani presieduto da Laura Delli Colli, giunti alla 75ma edizione.
Prima della premiazione sul “blu carpet” abbiamo chiacchierato con i vincitori di quest’anno come la regista Emma Dante che ha portato a casa ben cinque Nastri d’Argento tra cui miglior film e regia per Le sorelle Macaluso. Con lei un’altra regista che ha conquistato in pieno il Sindacato: Susanna Nicchiarelli vincitrice del Nastro come Film dell’anno per Miss Marx: “Eleonor Marx è stata una grande rivoluzionaria nonostante la sua vita fosse complicata e credo che in qualche modo la sua storia abbia parlato a tante persone proprio per questo”.
Elio Germano dopo tanti film drammatici vince il Nastro come migliore attore in una commedia per il suo ruolo di Giorgio Rosa in L’incredibile storia dell’Isola delle Rose: “Sono stato molto fortunato perché più che un outsider è un personaggio normale che sognava in grande”. “Ho avuto l’occasione di incontrarlo e parlare con lui – ci ha spiegato il regista Sydney Sibilia che ha ritirato il Nastro per la migliore commedia – e parlare con lui è stata la scintilla che poi mi ha convinto a fare il film”.
Nel servizio video queste e altre interviste a: Ludovica Francesconi, una delle rivelazioni dell’anno, lanciata dalla commedia Sul più bello, vincitrice del Premio Guglielmo Biraghi per gli esordienti, Teresa Saponangelo che alla sua prima candidatura ha ottenuto il Nastro come protagonista per il ruolo nel film Il buco in testa di Antonio Capuano, Kim Rossi Stuart e Francesco Bruni Nastri come miglior attore e migliore sceneggiatura per Cosa sarà, il Nastro Speciale Renato Pozzetto per il suo ruolo in Lei mi parla ancora di Pupi Avati, Pietro Castellitto miglior regista esordiente per I Predatori, Stefano Bollani per la colonna sonora di Carosello Carosone e Giuliano Sangiorgi, il “cameo dell’anno” in Tutti per 1 – 1 per tutti di Giovanni Veronesi, che ci ha anche intonato una sua canzone.