John Holmes: le origini della vita dissoluta dell’attore porno accusato di omicidio e morto di AIDS
La vita di John Holmes, l'attore porno che è stato accusato di omicidio, faceva abuso di droghe ed è morto per AIDS.
Nato John Curtis Estes, era noto nel suo mondo come John Curtis Holmes. È nato l’8 agosto del 1944 e diventato famoso con il film Rings of Passion. Nacque in Ohio. Non conobbe mai il proprio padre biologico, mentre sua madre si risposò dopo qualche anno dalla nascita con Edward Holmes, che diede legalmente il proprio cognome al bambino. Quando aveva sedici anni, John si arruolò nell’esercito degli Stati Uniti. Dopo essersi congedato con onore, si trasferì a Los Angeles, dove conobbe e sposò l’infermiera Sharon Gebenini.
Un giorno, mentre era in convalescenza per gravi problemi di salute, in un bagno pubblico incontrò un uomo che rimase sbalordito dalle dimensioni del suo pene e lo introdusse nel mondo della pornografia. Holmes iniziò così a posare per molte riviste pornografiche, per poi passare alle pellicole. All’inizio l’attore voleva mantenere l’anonimato, ma data la misura del suo pene, il suo nome venne ben presto a galla.
Recitò in film come The devil in Miss Jones, Gola Profonda e Behind the green door, in cui ottenne un grandissimo successo. Nonostante ciò, la legalità del porno fu messa in discussione e lo stesso Holmes fu arrestato per sfruttamento della prostituzione. Evitò la galera solo diventando un informatore della polizia. Nel frattempo continuò a recitare in molti altri film che accrebbero sempre di più la sua popolarità.
Nel 1981 iniziò a collaborare con la banda di Wonderland e spacciava per lui. Un giornò rubò delle partite di droga e rivelò ai capi della banda che il narcotrafficante Eddie Nash nascondeva nella sua casa grandi quantità di droga e gioielli, aiutandoli anche a preparare la rapina. Nash sospettò che dietro alla rapina potesse esserci John e gli fece confessare il tradimento. Il narcotrafficante si vendicò della banda e i membri furono uccisi brutalmente. John per questo fu arrestato e trascorse sei mesi in prigione, non avendo i soldi per pagare la cauzione. Fu poi assolto.
La gestione del successo divenne sempre più difficile e si dedicò sempre di più alle droghe, spacciando e prostituendosi e compiendo frodi con carte di credito rubate. Si dedicò alla malavita, stringendo amicizia con narcotrafficanti, rapinatori e criminali di ogni tipo. La moglie divorziò con lui e l’attore tornò a recitare nei film porno, mentre la sua dipendenza da cocaina continuò ad aumentare. La sua dipendenza però influì anche sul suo lavoro, dato che per John divenne quasi impossibile mantenere l’erezione per più di due o tre minuti.
Sempre più desideroso di soldi, accettò di recitare anche in un film gay, in cui consumò sesso anale non protetto con Joey Yale, malato di AIDS. Nel 1986 fu diagnosticato anche a lui l’HIV, ma non rivelò mai nulla, continuando a fare sesso non protetto senza avvisare le attrici con cui lavorava e mettendole in pericolo. L’attore morì il 13 marzo del 1988.