Blackbird – L’ultimo abbraccio: 5 cose da sapere sul film con Sam Neill
Arriva su Sky la pellicola Blackbird di Roger Michell: ecco le cose da sapere prima di vedere il film.
Lunedì 26 luglio 2021 arriva in anteprima su Sky Cinema Uno e Now il film Blackbird – L’ultimo abbraccio, diretto da Roger Michell. La pellicola, che ha nel cast attori (tra gli altri) del calibro di Susan Sarandon, Kate Winslet e Sam Neill, racconta una storia drammatica che tocca temi importanti e molto attuali.
Tutto quello che dovete sapere su Blackbird (2019), il film di Roger Michell
1. Il trailer del film
Divulgato di recente in versione italiana sul canale ufficiale di Sky, il trailer di Blackbird – L’ultimo abbraccio ci anticipa la storia del film in cui la protagonista Susan Sarandon ha evidentemente preso al drastica quanto serena decisione di ricorrere al suicidio assistito. Ciò che vediamo in una manciata di minuti è un mix di ironia, rabbia, delusione, sconforto e allegria.
2. Blackbird – L’ultimo abbraccio: la trama del film
Blackbird – L’ultimo abbraccio è il remake di un film danese del 2014, Silent Heart, diretto da Bille August e sceneggiato da Christian Torpe, che si è occupato anche della sceneggiatura dell’opera di Roger Michell.
Il film racconta le ultime giornate di Lily (Susan Sarandon), una vivace sessantenne. La donna è malata da tempo di SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica e ha deciso che non vuole più continuare a vivere le proprie giornate nella sofferenza. Condivide dunque la sua decisione di farla finita con l’amorevole marito Paul (Sam Neill) e le loro figlie, Jennifer (Kate Winslet) e Anna (Mia Wasikowska). Nel suo ultimo weekend di vita, Lily invita nella sua enorme casa di campagna le due donne, insieme alle rispettive famiglie, e la sua migliore amica Elisabeth (Lindsay Duncan). Sono tutti consapevoli della sua decisione e decidono di passare insieme questi ultimi giorni in quella che vorrebbe essere un’atmosfera quanto più possibile serena. Ma ben presto vecchi dissapori e incomprensioni tornano alla luce, aggiungendosi alla non condivisione, da parte di molti, della scelta di Lily.
Il tema della fine della vita, dunque, e del suicidio assistito sono alla base della pellicola di Michell, mescolandosi però ad altri argomenti toccanti.
3. Chi è il regista Roger Michell?
A dirigere Blackbird – L’ultimo abbraccio è il regista sudafricano Roger Michell. Di formazione prevalentemente teatrale, dopo aver lavorato nella Royal Shakespeare Company, Michell inizia nel 1993 a scrivere progetti personali per la TV e il cinema. Il successo, planetario, arriva però sei anni dopo: nel 1999, infatti, esce Notting Hill, la commedia romantica da lui diretta con Julia Roberts e Hugh Grant. Il film è sicuramente la sua opera più famosa e lo lancia nell’olimpo del cinema come regista di commedie.
Un ruolo che però a Michell va stretto: già con il film successivo, Ipotesi di reato (2002), con Ben Affleck e Samuel L. Jackson, Michell mostra infatti di saper maneggiare anche materiale drammatico. Con le opere successive, il cineasta continua a fare sfoggio della sua versatilità. La capacità di dirigere pellicole non comiche si rivela anche in questo suo ultimo lavoro, Blackbird.
4. Blackbird – L’ultimo abbraccio: il cast e i personaggi
In Blackbird – L’ultimo abbraccio troviamo un cast di prim’ordine, composto da Susan Sarandon, Kate Winslet, Mia Wasikowska, Sam Neill, Rainn Wilson, Bex Taylor-Klaus, Anson Boon e Lindsay Duncan.
La protagonista Lily è impersonata da Susan Sarandon. L’attrice statunitense, nata nel 1946, è forse tra le più famose della sua generazione. Nel corso della sua lunghissima carriera, ha ricevuto cinque candidature al Premio Oscar, rispettivamente per Atlantic City, U.S.A. (1980), Thelma & Louise (1991), L’olio di Lorenzo (1992), Il cliente (1994) e ha ottenuto la statuetta nella sezione miglior attrice protagonista per Dead Man Walking – Condannato a morte (1995). Con le sue pellicole, Susan Sarandon ha inoltre vinto un Premio BAFTA e uno Screen Actors Guild Award, venendo candidata nove volte ai Golden Globe e sei al Premio Emmy. Attrice carismatica e versatile, Susan Sarandon si è spesa più volte anche per temi sociali e politici. Tra le sue ultime iniziative, c’è stata la movimentata marcia di protesta contro l’ex presidente USA Donal Trump, per la quale è stata trattenuta per un breve periodo in arresto.
La figlia maggiore Jennifer è interpretata da Kate Winslet. L’attrice britannica, nata nel 1975, ha ottenuto il successo planetario giovanissima con il ruolo di Rose in Titanic (1997). Ma già due anni prima, all’età di venti anni, ha ricevuto la sua prima candidatura all’Oscar per la sua interpretazione in Ragione e sentimento (1995). Osannata da pubblico e critica, tra le sue interpretazioni ricordiamo Iris (2001), Se mi lasci ti cancello (2004), Neverland (2004), Little Children (2006), Revolutionary Road (2008), Mildred Pierce (2011), Steve Jobs (2015) e The Dressmaker (2016). Kate Winslet ha ottenuto complessivamente sette candidature agli Oscar, aggiudicandosi il riconoscimento come migliore attrice per il suo ruolo in The Reader (2008); nell’arco della sua carriera le sono stati inoltre attribuiti quattro Premi Golden Globe, tre Premi BAFTA, tre Screen Actors Guild Award, un Critics Choice Award e un Premio César.
La figlia minore Anna ha il volto di Mia Wasikowska. Nata nel 1989, l’attrice australiana si fa conoscere dal grande pubblico interpretando Alice in Alice in Wonderland (2010) di Tim Burton. Con questo ruolo la sua carriera decolla. Viene diretta, tra gli altri, da Gus Van Sant in L’amore che resta (2011), da Cary Fukunaga in Jane Eyre (2011), da Jim Jarmush in Solo gli amanti sopravvivono (2013) e da Guillermo del Toro in Crimson Peak (2015).
Sam Neill interpreta il marito di Lily, Paul. L’attore neozelandese, nato nel 1947, ha un lunghissimo curriculum alle spalle. La sua fama internazionale è debitrice soprattutto delle pellicole degli Anni ’90 a cui ha preso parte, come Caccia a Ottobre Rosso (1990) di John McTiernan, Lezioni di piano (1993) di Jane Campion, Jurassic Park (1993) di Steven Spielberg, Il seme della follia (1994) di John Carpenter e L’uomo bicentenario (1999) di Chris Columbus. Altri suoi film molto noti al grande pubblico sono Ore 10: calma piatta di Phillip Noyce, Sirens di John Duigan, Conflitto finale di Graham Baker, L’uomo che sussurrava ai cavalli di Robert Redford, Avventure di un uomo invisibile di John Carpenter, Punto di non ritorno di Paul W. S. Anderson e Jurassic Park III di Joe Johnston, ancora nei panni del dottor Alan Grant. In seguito ha preso parte alla prima stagione della serie televisiva I Tudors interpretando il ruolo del cardinale Thomas Wolsey.
5. Blackbird – L’ultimo abbraccio dove vederlo?
La prima mondiale di Blackbird – L’ultimo abbraccio è avvenuta in occasione del Toronto International Film Festival 2019. Il film è poi stato presentato al Festival di Zurigo 2019. Il maggio successivo, Screen Media Films ha acquistato i diritti di distribuzione del film, che è stato distribuito a partire dal 18 settembre 2020.
In Italia, a causa anche della pandemia da Covid-19, il film di Roger Michell non ha avuto passaggio in sala. Per il pubblico italiano sarà disponibile però dal 26 luglio su Sky Cinema Uno e in streaming su Now.