La Casa di Carta: il cast “appoggia” Israele e la Palestina boicotta la serie
Il cast finisce in TV in Israele e la Palestina lancia l'hashtag #BoycottLaCasaDePapel.
Il cast de La Casa di Carta appare su una rete israeliana. I palestinesi chiedono ai loro sostenitori di boicottare la serie Netflix
Quello tra Israele e Palestina è un conflitto antico, molto complicato, che noi occidentali fatichiamo a comprendere fino in fondo. Il nostro consiglio è quello di informarsi molto bene, da fonti autorevoli, senza fermarsi a fare del becero tifo per una parte o l’altra. Detto questo, vi riportiamo una notizia che recentemente ha fatto indignare i palestinesi e tutti i suoi sostenitori. Qualche giorno fa, sul Canale 12 della TV israeliana, alcune delle star della serie TV Netflix La Casa di Carta hanno risposto ad alcune domande poste dal presentatore/giornalista. Gli attori hanno speso delle belle parole su Israele e hanno espresso il loro desiderio di visitarla al più presto. Ne è conseguito che i palestinesi hanno risposto a questa intervista, dichiarandola “offensiva”.
L’intervista televisiva che gli attori hanno effettuato per presentare la prima parte della stagione finale della serie, arrivata su Netflix il 3 settembre, ha scatenato un’onda di rabbia nel mondo arabo. La rabbia è scaturita principalmente per i complimenti mossi dagli attori verso Israele e per il loro apprezzamento verso la serie Netflix Fauda, che racconta di un soldato israeliano che deve catturare un fuggitivo palestinese; una serie che i palestinesi ritengono che “giustifichi gli attacchi da parte degli israeliani”.
Nell’intervista Darko Peric, l’interprete di Helsinki ne La Casa di Carta, ha detto che una sua precedente visita ad Israele è stata “un’esperienza fantastica che non vede l’ora di rifare”. “So che abbiamo molti fan lì e sono persone meravigliose” ha aggiunto l’attore spagnolo. Hovik Kochkarian, interprete di Bogota, ha espresso ammirazione per la serie israeliana Fauda, mentre Enrique Arce, volto di Arturo, ha detto: “Devo dire che Israele è tra i Pesi che più voglio visitare. Ho un amico da Tel Aviv. Voglio davvero andarci. Ho sentito cose meravigliose su Israele”.
L’intervista è divenuta virale e su Twitter è apparso l’hashtag #BoycottLaCasaDePapel. La campagna nata dai social chiede ai sostenitori della Palestina di non guardare la nuova stagione della serie e di abbassare il suo punteggio su IMDb.
On IMDb, you sign in and make one evaluation of the series.. the process does not take two minutes
Boycott the occupation forces#boycott_lacasadepapel https://t.co/OOX76PrWMX— #FreePalestine (@landofCannan) September 4, 2021
The heroes of the series “LA CASA DE PAPEL” appear on an Israeli channel and praise the occupation and its dramatic works inspired by violations against the Palestinians#FreePalestine #IsraeliTerrorism #boycott_lacasadepapel pic.twitter.com/T0yKgKU1Fe
— Basel (@bani_basel) September 4, 2021
Altri fan della serie hanno chiesto all’attrice Alba Flores, interprete di Nairobi, di prendere posizione contro i suoi colleghi della serie, in seguito a un suo precedente tweet di solidarietà verso il popolo palestinese.
Fans of La Cada de Papel urged Alba Flores to take a stance against her colleagues who praised Israeli apartheid in an interview, a few days ago.
Alba tweeted in solidarity with the Palestinian people during Israeli aggression on the Gaza Strip last May.#Boycott_LaCasadePapel pic.twitter.com/2q4u7vwdM5
— The Inside- Palestine (@TInsidePal) September 5, 2021