Jason Blum ha paragonato Blumhouse Productions a tre grandi case di produzione
Blum ha all'attivo parecchi titoli e non solo del genere horror.
Jason Blum ha fondato Blumhouse Productions nel 2000
Jason Blum è un noto produttore cinematografico americano che nel lontano 2000 ha fondato la Blumhouse Productions, una company di produzione nata come casa di creazione di film horror a basso budget, che poi si è espansa anno dopo anno fino ad arrivare alla produzione di grandi titoli nell’ultimo periodo. Si parla di lungometraggi del calibro di Paranormal Activity (2007), Insidious (2010), La notte del giudizio (2013), Oculus – Il riflesso del male (2013) fino ad arrivare a realizzazioni più di punta come Whiplash (2014), Split (2016), BlacKkKlansman (2018), Noi (2019). L’uomo, con la sua azienda, è comunque arrivato a rilanciare, sul grande schermo, i nuovi capitoli di Halloween che riprendono l’originale pellicola di Carpenter ed è previsto che porti in sala anche di nuovo L’esorcista.
Insomma, Jason Blum ha un gran da fare nell’ultimo periodo e in una recente intervista che ha tenuto per CBR, ha spiegato meglio qual è la sua filosofia aziendale, paragonando Blumhouse Productions a tre grandi aziende del mondo dell’intrattenimento che, a detta sua, condividono una caratteristica specifica con la sua creatura. Di seguito trovate le sue parole nel dettaglio.
Nel complesso, penso che l’altra cosa che è davvero unica dell’azienda è che non ci sono molte company nel settore dell’intrattenimento che hanno davvero un marchio. Penso che Blumhouse abbia davvero un marchio. Penso che la Marvel abbia un marchio. Penso che Pixar, penso Disney, penso che quelle aziende abbiano un marchio. Sono solo un pochino più grandi di noi. Penso che per una piccola azienda, sia molto insolito avere un marchio del genere, e penso che ci riusciamo.
Effettivamente, la compagnia di Jason Blum, per quanto abbia parecchio spaziato nell’ultimo periodo, si identifica con molta facilità, segno che ha azzeccato completamente il suo obiettivo.