Roger Moore e quel dolore straziante per la malattia della figlia, stroncata da un tumore al seno a soli 47 anni
Il messaggio sui social spezzò il cuore ai tantissimi fan
Roger Moore pianse un terribile lutto: quella della figlia Christina, ad appena 47 anni, per un tumore al seno
Solo Sean Connery e George Lazenby hanno interpretato in più occasioni la spia per eccellenza del grande schermo, James Bond. Durante la sua luminosa carriera, Roger Moore (nato il 14 ottobre 1927) ha, inoltre, recitato in serie tv di successo quali Ivanhoe, Il santo e Attenti a quei due. Eppure, non è passato indenne ai dolori che la vita può procurare.
In un accorato messaggio su Twitter, l’attore salutò con parole struggenti nel 2016 (un anno prima della sua morte) la figlia Christina, deceduta a 47 anni dopo una tremenda battaglia contro un tumore al seno. Nata da una precedente relazione della moglie Kristina Tholstrup, l’ex agente 007 l’aveva cresciuta come se fosse il padre biologico e un legame davvero profondo univa i due.
Roger Moore diede il triste annuncio sui social, pubblicando in allegato al messaggio una foto di Flossie (così era affettuosamente soprannominata). Spentasi il 25 luglio in mattinata, la 47enne era stata accompagnata dal conforto dei genitori, sempre rimasti affianco. Erano tutti con lei, scrisse il divo del grande schermo, sconvolto dal lutto. L’avevano circondata d’amore, riempita di attenzioni fino all’ultimo dei suoi giorni.
Speravano potesse rimettersi in forze e sconfiggere il brutto male. Purtroppo, il destino non è stato clemente e la terribile perdita spezzò il cuore all’intera famiglia.
Our beautiful daughter Christina (aka Flossie) lost her battle with cancer 25 July at 10am. We are heartbroken. pic.twitter.com/x0AQui2F8m
— Sir Roger Moore (Legacy) (@sirrogermoore) July 26, 2016
Nelle ore successive lo straziante evento, in tanti indirizzarono delle parole a Christina, tra cui Joan Collins, che insieme a Roger Moore aveva studiato presso la Royal Academy of Dramatic Art.
Christina Knudsen, dalle origini svedesi e danesi, viveva dal 1997 a Londra ed aveva creato Ochun, un social club per persone single. Lei lo era a sua volta, reduce da due matrimoni, entrambi culminati nella separazione, con gli uomini d’affari Nikolaj Albino e Janus Friis. L’evento più doloroso fu, però, il suicidio del padre.