Spider-Man: Kevin Feige ha lavorato in segreto per portare il personaggio nel MCU
I fatti hanno avuto luogo dopo l'arrivo al cinema di The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro.
Kevin Feige, insieme ai dirigenti dei Marvel Studios, ha segretamente organizzato una strategia per portare Spider-Man all’interno del MCU
Una interessante rivelazione ci arriva da The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe, il libro che racconta la storia produttiva del MCU dalle sue origini fino alla situazione attuale. Secondo quanto scritto sul volume, Kevin Feige avrebbe agito nel segreto per assicurarsi l’ingresso di Spider-Man nell’universo cinematografico di cui è custode. In particolare, dopo l’uscita al cinema di The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro, il produttore capo dei Marvel Studios avrebbe radunato tutti i suoi esecutivi in un incontro segreto, con l’obbiettivo di ideare la corretta strategia con cui approcciarsi a Sony, che allora come oggi deteneva i diritti cinematografici del personaggio.
L’azione messa non è stata messa in atto da Kevin Feige in un momento casuale: il secondo film della saga di Spider-Man con protagonista Andrew Garfield aveva deluso le aspettative dei fan e aveva generato un guadagno inferiore alle aspettative. Nonostante questo, Sony era in un primo momento intenzionata ad avviare la produzione di un terzo capitolo, mentre era nell’interesse dei Marvel Studios che fosse avviato il processo di reboot. Il meeting segreto voluto da Feige, secondo quanto riportato da The story of Marvel Studios, sarebbe avvenuto a pochi giorni di distanza dall’incontro tra lo stesso Feige e la dirigenza di Sony.
Il fatto che nel 2016 la versione di Spider-Man interpretata da Tom Holland abbia debuttato in Captain America: Civil War ci fa intuire come il piano progettato dai produttori sia stato effettivamente in grado di convincere Sony a modificare il percorso inizialmente pensato per il supereroe spara ragnatele. Il libro non rivela i dettagli dell’incontro nel quale è stata elaborata l’offerta che ha persuaso il produttore concorrente ad avviare la collaborazione con i Marvel Studios, ma si accenna al fatto che questo – nella sua prima versione – prevedeva il coinvolgimento di cinque diversi film.