Ciak d’Oro: Alessandro Grande miglior regista esordiente per Regina
Regina narra del complesso rapporto fra una figlia e suo padre, interpretato da Francesco Montanari.
Regina aveva già ottenuto il Ciak d’Oro come miglior film “cult”
Regina è il primo lungometraggio del regista Alessandro Grande. La pellicola, nonostante la distribuzione limitata in sala, è riuscita a ritagliarsi immediatamente un posto nel cuore di moltissimi spettatori. Conquistando anche numerosi premi, fra cui il Ciak d’Oro come miglior regista esordiente, l’unico premio del cinema italiano votato direttamente dal pubblico. Non è il primo riconoscimento, però, che Grande e il suo film ricevono. A giugno, infatti, Regina aveva ottenuto un altro Ciak d’Oro, quello per il miglior “cult movie”, rilasciato direttamente dalla redazione della prestigiosa rivista di settore.
La 36esima edizione del premio ha visto decretare il riconoscimento al termine di una doppia sezione di votazione on line, che ha registrato oltre ottantaduemila preferenze. Alessandro Grande è stato premiato nel corso di una serata andata in onda ieri sera, alla quale ha preso parte insieme al protagonista del lungometraggio, Francesco Montanari. Il regista ha speso parole d’affatto per quanti lo hanno votato, ricordando l’importanza di vincere un premio del pubblico in una stagione che ha visto la sala e il cinema in generale vivere una fortissima crisi dovuta alla pandemia da Covid – 19: “Lo voglio condividere con ognuno di voi. Grazie di cuore per il supporto, per l’affetto, per la stima. È stato bellissimo!”Regina mette al centro della storia il complesso rapporto fra un padre e sua figlia adolescente, come riportato nella sinossi ufficiale del film:
Regina ha 15 anni e sogna di fare la cantante. Anni prima ha perso la madre, e per prendersi cura di lei il padre Luigi ha rinunciato alla sua carriera musicale. Un giorno, un evento imprevedibile cambia per sempre le loro vite.
Nei panni della protagonista troviamo la giovane Ginevra Francesconi. La pellicola – presentata alla 38° edizione del TFF – è stata rilasciata direttamente sulle principali piattaforme di streaming, per poi essere programmata in alcune sale con una distribuzione limitata.
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