Hawkeye: chi è Maya Lopez? Storia del personaggio Marvel, dai fumetti alla serie
Alaqua Cox è Maya Lopez, l'eroina che nei fumetti Marvel ha vestito i panni di Ronin. Scopriamo inisieme le origini di questo personaggio e le differenze con Hawkeye.
È arrivato su Disney+ il terzo episodio di Hawkeye, la nuova serie del Marvel Cinematic Universe incentrata su Clint Barton e la nuova recluta Kate Bishop. Dopo aver convinto il pubblico e la critica con le prime due puntate (qui la recensione), la serie si accinge ad entrare ora nel vivo della storia. Il capitolo precedente si chiudeva con un cliffhanger, e l’apparizione di un misterioso personaggio. Come scopriremo durante il terzo episodio, questi non è altro che Maya Lopez, la nuova eroina interpretata da Alaqua Cox. Le origini di questa inarrestabile guerriera sono state però modificate affinché potessero adattarsi all’universo cinematografico della Marvel, presentando non poche differenze con la sua controparte cartacea.
Il personaggio è stato creato da David Mack e disegnato da quel mostro sacro di Joe Quesada. La sua prima apparizione risale al 1999, nel numero 9 di Daredevil, in cui si presentò con il nome da battaglia Echo. Successivamente ritornerà nelle pagine dei Nuovi Vendicatori (Thor e i Nuovi Vendicatori 88) con il costume di Ronin. Siamo nel 2006, periodo in cui si sviluppava nelle stesse pagine anche la storia del Soldato D’inverno. Nei fumetti la storia di Maya si interseca con quella di Matt Murdock, Kingpin, Captain America e Occhio di falco. Ed è proprio da quest’ultimo incontro che Hawkeye ha preso spunto per la costruzione di Echo, seguendo però una strada del tutto nuova. Scopriamo insieme la backstory di questa nuova eroina di cui è stata annunciata una serie stand alone.
La Maya Lopez di Alaqua Cox in Hawkeye (Spoiler)
Nel terzo episodio di Hawkeye scopriamo le origini di Maya Lopez, quella che ci viene presentata come il boss della Tracksuit Mafia. La storia va indietro nel tempo, all’infanzia della ragazza. Maya è una bambina nativo americana non udente, la cui memoria eidetica le consente di superare le lezioni in una scuola normale. Il padre (interpretato da Zahn McClarnon) non può permettersi di pagarle la scuola per ragazzi non udenti, ma la sprona a dare sempre il massimo e ad affidarsi alla vista e all’intuito. L’episodio fa un salto in avanti, e ci porta negli anni post Avengers: Infinity War e al periodo di attività come Ronin di Clint Burton. Qui l’ex Occhio di falco fa piazza pulita di una banda criminale (la Tracksuit Mafia originale), uccidendo il padre di Maya sotto i suoi stessi occhi. L’uomo muore tra le sue braccia, e la ragazza sembra pronta per la vendetta.
Nel corso del flashback scopriamo che, al di là dei suoi handicap, la ragazza ha saputo far diventare dei punti di forza ciò che gli altri consideravano debolezze. Dalle arti marziali alla vita criminale, Maya è diventata una lottatrice provetta e un temibile avversario. L’episodio ci regala anche il primo scontro con Clint, e mette in chiaro la forza e le abilità di questo personaggio. Maya/Echo è quindi accecata dalla vendetta contro Ronin, alias Clint Burton. Questo è il collegamento che Hawkeye e i Marvel Studios hanno creato per i due personaggi. Eppure, come dicevamo, la sua backstory cartacea è ben diversa, per quanto il trait d’union sia sempre il costume di Ronin. Nel frattempo possiamo dirci soddisfatti di questa introduzione del personaggio e dall’interpretazione di Alaqua Cox, che restituisce al pubblico una versione nuova e accattivante. Torniamo ora indietro, alla fine del ventesimo secolo e alle pagine dell’allora Darvedevil.
Da Echo a Ronin, la vita fumettistica di Maya Lopez
Figlia dell’assasino noto come Willie “Cavallo pazzo” Lincoln e di una donna di origini messicane, Maya nasce nel Queens, New York. Dopo la morte prematura della madre, l’uomo crescerà la figlia da solo. In seguito Cavallo Pazzo viene ucciso da Kingpin, il famoso boss criminale. Ma in punto di morte chiederà al villain di crescere la bambina come se fosse sua, promessa che verrà accettata dal criminale. Maya verrà così istruita in un costoso centro per non udenti, dove emergerà la sua memoria eidetica e la capacità di imitare velocemente qualsiasi gesto. Crescendo nei centri più facoltosi del paese, fino a diventare una donna intelligente e dalle spiccate doti artistiche, l’ormai adulta Maya non riescirà a scappare dal suo passato, e chiederà al padre adottivo chi sia stato ad uccidere quello biologico. Kingpin le mentirà, affermando che l’omicidio è stato compiuto dal Diavolo di Hell’s Kitchen. La donna torna così a New York in cerca di vendetta, ma scoprirà che sotto il costume di Devil si nasconde Matt Murdock, l’uomo di cui nel frattempo si è innamorata. Matt le svela che è in realtà è stato Wilson Fisk ad uccidere suo padre, e così Maya scopre di esser stata ingannata per tutta la sua vita. Accecherà Kingpin, che ancora la considera sua figlia, e lascerà gli Stati Uniti in cerca di pace e serenità.
Durante questo periodo farà la conoscenza di Wolverine che l’aiuterà nel suo percorso, indirizzandola verso il Giappone, dove in seguito si trasferirà. A questo punto arriviamo alle storie raccontate nelle pagine dei Nuovi Vendicatori, e alla trasformazione di Echo in Ronin. In questo arco narrativo gli Avengers stanno indagando sul rapimento di Silver Samurai da parte dell’organizzazione criminale nota come la Mano (la stessa che abbiamo visto nelle serie Netflix di Daredevil, Defenders e Iron Fist). Quando Captain America chiede a Devil di unirsi a Vendicatori il vigilante si rifiuta, in quanto per lui è periodo problematico. Suggerisce all’eroe a stelle e strisce un’altra opzione, quella di affidarsi nelle mani più che sapienti di Maya. L’eroina, che ora veste i panni di Ronin, viene reclutata da Cap, unendosi così alla nuova formazione dei Vendicatori. L’unico a conoscere la verità è Steve Rogers, ma alla fine dell’arco narrativo Maya si toglierà la maschera e svelerà la sua vera identità.
Ronin, e il passaggio di testimone a Clint Burton
Negli albi a fumetti la storia di Clint Burton è molta diversa da quella vista nell’universo cinematografico. Il personaggio è stato infatti costruito fondendo la linea Ultimates e quella di Terra-616. Nel famoso crossover Vendicatori Divisi, Clint viene ucciso da Wanda Maximoff, che nel frattempo aveva perso il controllo dei propri poteri e della propria sanità mentale; nell’attacco alla magione degli eroi uccise anche Visione e Scott Lang. Tempo dopo Wanda crea l’universo alternativo dominato dai Mutanti, nell’evento noto come House of M. Qui l’eroina riporta in vita Hawkeye, per poi ucciderlo nuovamente, ma solo in apparenza. Infatti, quando questo universo viene sciolo, Clint Barton è di nuovo vivo e vegeto. Devastato dall’accaduto cerca riparo e aiuto dal Doctor Strange. Successivamente va alla ricerca di Wanda per capire cosa l’abbia spinta ad ucciderlo, ma troverà soltanto una donna priva di memoria. Tornato negli Stati Uniti, Clint trova il paese devastato dalla guerra civile dei supereroi (Civil War) e dalla morte dei Captain America. Tony Stark, viste le competenze dell’arciere, gli chiede di prendere in mano lo scudo e diventare il nuovo Captain America.
Se in un primo momento l’eroe viene tentato dall’offerta, successivamente rifiuterà l’onere. In questo periodo di sconforto, Barton cederà ufficialmente il ruolo di Occhio di Falco a Kate Bishop, l’eroina appena nata tra le fila dei Giovani Vendicatori. In Giappone Maya è stata catturata dalla Mano, e così i Vendicatori vanno in suo soccorso. Dopo una serie di vicissitudini la donna cede il costume di Ronin a Clint Barton, che da quel momento in poi ne vestirà i panni. Tra Maya e Clint ci sarà anche un love story. Insomma, la storia dei due personaggi è stata decisamente rimaneggiata dagli sceneggiatori dei Marvel Studios, un modo per renderla più omogenea all’universo cinematografico, meno articolato di quello fumettistico. Il costume di Ronin non li unisce più in un passaggio di testimone da un eroe all’altro, ma dalla vendetta di una verso l’altro. Tale elemento è curioso, perché un altro personaggio è in cerca di vendetta ai danni di Clint, ed è Yelena Belova (la Florence Pugh di Black Widow). Non sappiamo come questo si intreccerà in Hawkeye, ma sarà certo un punto di svolta per le due eroine, e un modo per l’arciere di fare i conti con il suo passato.