Cowboy Bebop: John Cho reagisce alla cancellazione

L'attore ha comunicato la sua prima reazione tramite un tweet.

John Cho, che nella serie interpretava Spike Spiegel, ha comunicato tramite Twitter la sua reazione alla cancellazione di Cowboy Bebop

L’annuncio della cancellazione da parte di Netflix della nuova serie TV live action ispirata al celebre anime Cowboy Bebop è ancora piuttosto recente, ma cominciano ad arrivare le reazione dei protagonisti. Tra di esse c’è quella di John Cho, che interpretava il protagonista Spike Spiegel, che ha commentato l’accaduto attraverso il proprio profilo Twitter. Il messaggio lasciato dall’attore non contiene parole e, per trasmettere l’attuale stato emotivo del suo autore, utilizza solamente una gif. L’immagine animata, estrapolata da una scena di Friends, vede un deluso Tom Selleck dire semplicimente: “I’m okay” (in italiano: Sto bene).

L’annuncio della decisione di Netflix di non produrre una seconda stagione per Cowboy Bebop è arrivata a distanza di sole tre settimane dalla data di pubblicazione dei primi episodi, resi disponibili on demand lo scorso 19 novembre. Secondo quanto dichiarato dal noto servizio di streaming, lo show sarebbe stato guardato per un totale cumulativo di 74 milioni di ore. Risultato tutt’altro che negativo, ma condizionato da una forte contrazione delle visioni, pari al 59% del totale già nella seconda settimana.

Un’altra causa dietro alla repentina cancellazione di Cowboy Bebop potrebbe essere la pessima ricezione dello stesso, che ha accumunato il pubblico e un’ampia parte della critica. Già da prima della sua pubblicazione, le recensioni dello show erano in molti casi tutt’altro che lusinghiere. La performance lasciata da John Cho e dal resto del cast è stata tendenzialmente apprezzata dagli addetti ai lavori, che hanno invece criticato aspramente il tono generale della narrazione e le scelte di sceneggiatura. Infine, a danneggiare la reputazione del prodotto ha contribuito anche il continuo paragone con l’originale cartone animato.

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Fonte: CBR
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