Trieste Film Festival 2022, Întregalde è il miglior lungometraggio: tutti i vincitori

8 documentari, tra passato e presente, per non dimenticare.

I vincitori della nuova edizione del Trieste Film Festival, che continua online grazie a MyMovies

Il 33° Trieste Film Festival continua in presenza fino a domani – giovedì 27 gennaio 2022 – con, tra gli altri appuntamenti, la sezione Wild Roses dedicata alle cineaste georgiane, l’omaggio a Vesna Ljubic, il nuovo film di Sergej Loznica e la serata di chiusura dedicata a Piccolo corpo di Laura Samani. Inaugurata oggi sulla piattaforma MYmovies l’edizione online che, fino al 30 gennaio, permetterà agli spettatori di scoprire i titoli che hanno animato i tre concorsi principali (dedicati a lungometraggi, documentari e cortometraggi) di quest’anno. Intanto, ieri, la serata di premiazione ha visto assegnare i seguenti riconoscimenti:

Il Premio Trieste al miglior lungometraggio in concorso va – all’unanimità – a Întregalde di Radu Muntean (Romania 2021) con la seguente motivazione: “Il film più imprevedibile del Concorso Internazionale Lungometraggi è caratterizzato da brillanti cambi di marcia atti ad esprimere generi e stati d’animo divergenti, fondendo in modo convincente attori professionisti e indimenticabili dilettanti locali e guidandoci nervosamente verso una destinazione sorprendente di genuina tranquillità.” La giuria ha inoltre attribuito due menzioni speciali: a Kelti di Milica Tomović (Celti / Celts Serbia 2021) per “la capacità di raccontare tutto un mondo attraverso un solo gruppo di famigliari e amici, una sola casa e una sola sera, per come costruisce un film corale attraverso una sceneggiatura minuziosa e un uso indagatore della macchina da presa”; e a As Far as I Can Walk di Stefan Arsenijević (Serbia – Lussemburgo – Francia – Bulgaria – Lituania 2021) per “l’umanità dimostrata dalla storia – in cui uno dei temi più scottanti nell’Europa di oggi si fonde con un amore di proporzioni epiche – e per il linguaggio fortemente cinematografico con cui il regista Stefan Arsenijević la racconta”.

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Il Premio Alpe Adria Cinema assegnato dalla giuria al miglior documentario in concorso va a Factory to the Workers di Srđan Kovačević (Croazia 2021) con la seguente motivazione: “con la potenza delle sue immagini e il suo enorme impegno, ci immerge in una lotta operaia dei nostri giorni davvero unica. Onesto e avvincente, il film ci mostra quanto sia complesso costruire e sostenere un’utopia socialista nell’oceano del capitalismo. La fabbrica agli operai!” La giuria ha inoltre assegnato una menzione speciale a The Balcony Movie di Paweł Łoziński (Polonia 2021) con la motivazione: “Di questo piccolo grande film ci ha colpiti soprattutto l’empatia; la capacità di relazionarsi all’altro nei giorni difficili e un po’ tristi del Covid da un punto di vista molto semplice, il balcone di un primo piano in un palazzo qualsiasi di una quartiere residenziale a Varsavia. Una posizione dall’alto verso il basso piuttosto rischiosa, che l’autore riesce a condurre in un dialogo ad altezza d’uomo, creando un rapporto divertente e anche profondo con le persone più disparate, che ci arrivano spontanee e a loro volta empatiche. L’autore accantona volontariamente uno sguardo più complesso sul mondo a favore di una semplicità di stile che infine si fa politica grazie a una trascinante fiducia nell’uomo. Un film che ci fa bene.”

Il Premio Fondazione Osiride Brovedani assegnato dalla giuria al miglior cortometraggio in concorso va a Displaced di Samir Karahoda (Kosovo 2021) con la seguente motivazione: “In un film che mescola documentario e finzione, una tavola da ping-pong diventa un’allegoria di condizioni politiche ma anche una metafora della ricerca di luoghi sicuri in un periodo caratterizzato da sradicamenti e migrazioni. Pa Vend ci ha convinti in virtù della correttezza delle sue scelte formali, con inquadrature singolari, uno sguardo concentrato e ritmo preciso.”

Di seguito i premi assegnati dal pubblico in sala: Miglior lungometraggio a Darkling di Dušan Milić (Serbia – Italia 2021), Miglior documentario a The Balcony Movie di Paweł Łoziński (Polonia 2021), Miglior cortometraggio a Big di Daniele Pini (Italia 2021).