Sanremo 2022: Albano ringrazia Checco Zalone del divertente omaggio
Albano ringrazia Checco Zalone per averlo - virtualmente - portato sul palco dell'Ariston.
Nei panni di un presunto virologo, Checco Zalone ha omaggiato a modo suo Albano
Uno dei momenti più iconici della seconda serata del Festival di Sanremo, andata in onda ieri – 2 febbraio – è stata sicuramente la partecipazione di Checco Zalone. Il comico pugliese, durante la sua apparizione, ha deciso di omaggiare un mito indiscusso della canzone italiana, pugliese proprio come lui: Albano Carrisi. Nei panni di un presunto cugino virologo del cantante di Cellino San Maco, Oronzo Carrisi – stessa voce e stesso iconico cappello – Zalone ha intonato un brano, “Pandemia ora che vai via”, dedicato ai virologi improvvisati dell’era del web, emersi da quando è scoppiata la pandemia da Covid-19.
In queste ore è giunta la risposta di Albano a questo strano ma divertito omaggio rilasciata ai microfoni di AdnKronos: “Checco Zalone mi ha scritto, anticipandomi che mi avrebbe fatto un omaggio durante il Festival. Grazie a lui, anche io sono stato in qualche modo presente in questa edizione con Morandi e Ranieri…” Il cantante si è detto poi incuriosito e soddisfatto, dal momento che non ha potuto ancora guardare le prime due puntate di Sanremo. Carrisi, infatti, si trova attualmente a Budapest, dove si esibirà presso una festa privata. Albano ha particolarmente gradito l’intervento di Zalone anche perchè gli ha permesso di essere in qualche modo presente sul palco insieme a due suoi grandi amici, Gianni Morandi e Massimo Ranieri, entrambi in gara: “Oggi rientrerò in Italia e la prima cosa che farò sarà quella di rivedere queste serate del festival e soprattutto la gag di Checco: lui mi aveva scritto qualche giorno prima, annunciandomela e dicendo che mi avrebbe fatto un omaggio“. Il cantante aveva infatti dichiarato che se avesse saputo della presenza sul palco di Morandi e Ranieri avrebbe chiesto di partecipare al Festival. Da tempo, infatti, Albano ha in mente un tour a tre voci con i due colleghi: “Ora, grazie a Checco Zalone, in qualche modo è come se ci fossi stato anche io lì a Sanremo e sono lo stesso contento”.