L’avete riconosciuto? È un famosissimo “provocautore”, ha sempre vissuto senza freni e non ha problemi a dire di no
I brani "prestati" al cinema sono innumerevoli, per un talento senza paragoni.
Non si è mai nascosto dietro la retorica, dando avvio a una vera rivoluzione
“Provocautore” nato. Fin da inizio carriera ha scosso i perbenisti, con testi privi di retorica, nei quali tantissime generazioni si sono rispecchiati. Negli anni Ottanta, lo stile sregolato caratterizzato da droghe, alcool, donne e continui tour frenetici, lo hanno avvicinato allo stereotipo della rockstar e Vita spericolata è la canzone che forse meglio dipinge quella sua fase. Perché poi Vasco Rossi è cambiato, mettendo, come si suol dire, la testa a posto.
Credits: Daniel Dal Zennaro
Nato il 7 febbraio 1952 a Zocca, in provincia di Modena, Vasco Rossi è uno dei maggiori esponenti della musica italiana. Mossi i primi passi nell’industria cinematografica nel 1977, ha scritto centinaia di pezzi, sia per sé sia per altri interpreti. Ha venduto quasi 40 milioni di album, il primo italiano per risultati commerciali nel decennio 2010-2019.
Gli viene attribuito il merito di aver dato avvio una vera rivoluzione musicale: i suoi lavori trattano tematiche sociologiche ed esistenzialiste, accompagnati da uno stile espressivo unico, in grado di influire pure sul linguaggio parlato.
La rivista di settore Rolling Stone ritiene il suo disco Bollicine e il suo brano Siamo solo noi i migliori di sempre, mentre Albachiara è stata votata canzone italiana più amata dal 1975 al 2020 nel concorso radiofonico I Love My Radio. Ma il riconoscimento a Vasco Rossi è arrivato soprattutto sotto forma di seguito ai concerti, con gli innumerevoli sold-out nei principali stadi italiani e il record mondiale di spettatori paganti in un concerto solista: 225.173 al Modena Park 2017.
Vasco-mania raccontata attraverso un musicarello: Ciao ma’ (1988), che narra le vicende di un gruppo di adolescenti, suoi fan scatenati. Per scoprire l’essenza dell’artista viene ancora una volta in soccorso il cinema, con due opere entrambe presentate alla Mostra di Venezia: Questa storia qua di Alessandro Paris e Sibylle Righetti, e Il Decalogo di Vasco di Fabio Masi.
Nel corso degli anni diverse canzoni di Vasco Rossi sono apparse in numerosi film e serie tv, tra cui Non ti muovere di Sergio Castellitto (contiene Un senso), La nostra vita di Daniele Luchetti (Anima fragile), Romanzo criminale – la serie (Albachiara e Liberi… liberi) e Fortunata di Sergio Castellitto (Vivere).