Il Trono di Spade 6 – il regista chiarisce la scena d’apertura del finale
I primi 25 minuti del finale di Il Trono di Spade 6, sono qualcosa di mai visto prima in una serie vincitori di Emmy.
Il regista Miguel Sapochnik, che ha diretto anche l’episodio della scorsa settimana Battle of The Bastards ha spiegato come la scena di Approdo del Re sia una sorta di poema sinfonico di morte e distruzione, in quanto Cersei Lannister mette in atto il suo piano di uccidere tutti i suoi nemici – e anche tante persone innocenti che si sono ritrovate nel suo cataclisma vendicativo.
Il Trono di Spade 6 – la chiave che poteva unire tutte le scene era la Musica!
“Il principale obiettivo di questa sequenza era portare tutte queste storyline connesse tra di loro ad Approdo del Re e poi trovare una conclusione per ognuna di esse. Inizialmente, se devo essere sincero, ero molto sorpreso che volessero far saltare in aria i Sept, ma gli showrunner David Benioff e Dan Weiss sanno sempre dove guardare con precisione e avere un quadro generale della situazione. Ad oggi penso che avessero ragione assoluta sulla loro decisione.
Il primo passo era raggiungere questi obiettivi rimanendo dentro il budget e il calendario televisivo. All’inizio l’esplosione doveva essere vista solo dall’esterno, ma io volevo vedere come si sarebbe comportato Alto Passero quando avrebbe capito cosa stava per accadere, e David e Dan hanno approvato questa mia idea.
La location principale in questo caso era una sorta di aula di giustizia del Sept e poi c’erano tante scene brevi che mostravano frammenti di location diverse. Per questo abbiamo impiegato molto tempo a riunire il tutto nell’editing.
La chiave che indubbiamente poteva unire tutti questi frammenti di scene diverse e distanti tra loro, era la musica.
Mi sono innamorato di un pezzo al piano che era perfetto, ma non molto nello stile dello show, quindi abbiamo iniziato a cercare qualcosa di più adatto ed allo stesso tempo emozionante come la melodia che avevo sentito prima. Sfortunatamente, o fortunatamente, non trovammo niente di meglio e quindi quando ho inviato il pezzo, ho anche inviato una nota a David e Dan, in. cui spiegavo la mia decisione nell’utilizzare quella melodia. Dal punto di vista sonoro corrispondeva perfettamente all’umore di ognuno dei protagonisti in quella determinata sequenza”.