Ero in guerra ma non lo sapevo: trama e cast del film di Fabio Resinaro

La storia e l'ensemble di attore di Ero in guerra ma non lo sapevo

Ero in guerra ma non lo sapevo è incentrato su un triste fatto di cronaca nera

Già regista di Dolceroma e Appunti di un venditore di donne, Fabio Resinaro è la mente anche dietro Ero in guerra ma non lo sapevo. Il film si sofferma sugli ultimi giorni di vita di Pierluigi Torregiani, titolare di una gioielleria a Milano, vittima, nel 1979, di un agguato dai Proletari Armati per il Comunismo.

Nel racconto, ambientato nel pieno degli anni di piombo, trovano spazio le vicende dell’uomo, il quale, per aver reagito ad un tentativo di rapina, riceve l’etichetta di “sceriffo” e viene condannato a morte dalla fazione di terroristi. Andiamo a scoprire la trama e il cast del lungometraggio, uscito al cinema nel 2020 con 01 Distribution.

Gli eventi di Ero in guerra ma non lo sapevo hanno luogo verso la fine degli anni Settanta. Un tentativo di rapina, dove muore un giovane bandito, sconvolge Pierluigi Torregiani, un gioiellerie che si è costruito il successo con le proprie mani. Malgrado non sia stato lui a far partire il colpo, una larga parte della stampa gli imputa di essere un giustiziere borghese. Non si tratta di un periodo facile, data la forte tensione politica avvertita. E ciò gli gioca a sfavore: per i PAC, gruppo di terroristi capitanato da Cesare Battisti, diventa un obiettivo perfetto, un colpevole meritevole di punizione.

Torregiani e i familiari rappresentati in Ero in guerra ma non lo sapevo ricevono minacce di morte: talmente il pericolo risulta concreto da indurre le istituzioni ad assegnare una scorta. Eppure, le intimidazioni proseguono e gli provocano sempre più tormento: lo condizionano nel lavoro e soprattutto nei rapporti con le persone care, al punto tale da generare quasi una rottura.

Ero in guerra ma non lo sapevo narra le gesta di un uomo che, sotto attacco suo malgrado, affronta una crisi in famiglia destinata a “ricomporsi” solo dopo il suo assassinio per opera di sedicenti rivoluzionari.

Il ruolo del protagonista è Francesco Montanari, in un cast completato da Pier Giorgio Bellocchio (commissario Giardino), Gualtiero Burzi (medico), Raffaele Cantone (agente Palange), Laura Chiatti (Elena), Maria Vittoria Dallasta (Anna), Juju Di Domenico (Marisa), Stefano Fregni (direttore banca), Gianluca Gobbi (Salvo Lo Russo), Luca Guastini (Albertini), Michele Maccagno (allenatore), Paolo Pitossi (agente Calarco) e Alessandro Tocco (Alberto).

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