Il potere del cane, il veterano Sam Elliott: “Il film è un cumulo di str***te!”

Sam Elliott, ha parlato de Il potere del cane nel corso del podcast WTF With Marc Maron. Il suo commento al film western di Jane Campion è stato durissimo

Il colpo durissimo dell’attore veterano di film western Sam Elliott al grande successo di Jane Campion, Il potere del cane, è avvenuto durante un’intervista in cui la star ha criticato duramente l’approccio al genere della celebre regista. In particolar modo, ad essere sotto la pesante critica di Elliott sono state le allusioni omosessuali spinte che permeano il film. Le parole usate dalla star per descrivere Il potere del cane sono state abbastanza forti.

Ecco cosa ha affermato Sam Elliott riguardo Il potere del cane, candidato all’Oscar nella categoria Miglior Film: “Vogliamo parlare di questa stronzata? I cowboy nel film indossano papillon e poco altro. Sembrano spogliarellisti! Cowboy che scorazzano in giro con cappelli in testa, senza pantaloni. L’allusione all’omosessualità è continua e presente ovunque! Non c’è alcuna profondità nella trama! Perché una donna originaria di un posto così lontano ha ambientato un film nel vecchio West? La Campion è originaria della Nuova Zelanda. Perché mai ha girato là il suo film fingendo di trovarsi in Montana? Non puoi girare un film in Nuova Zelanda e dire che è ambientato in Montana. Questo mi ha un po’ fatto girare le p**le!”

Il potere del cane, nonostante lo scarso apprezzamento da parte di Sam Elliott, è stato candidato a ben 12 Premi Oscar. Le critiche di Elliott sono nate da una recensione letta sul magazine The Independent, che ha parlato del film come di “una grande storia americana” attraverso “lo svisceramento di uno dei miti fondanti degli Stati Uniti”. Insomma, nonostante Elliott abbia definito la Campion una “brillante regista“, la sua rabbia nei confronti della pellicola sembra andare oltre qualsiasi valore oggettivo del film.

Leggi anche Venezia 78 – Il potere del cane: recensione del film di Jane Campion