Ucraina, Mila Kunis rompe il silenzio sulla guerra: “mai stata più orgogliosa di essere ucraina”
"Oggi non sono mai stata così orgogliosa di essere ucraina", ha detto l'attrice Mila Kunis, promettendo aiuti ai profughi.
L’orgogliosa ucraina Mila Kunis e il marito Ashton Kutcher promettono ingenti donazioni ai rifugiati
L’attrice di origini ucraine Mila Kunis e il marito Ashton Kutcher hanno aperto una raccolta fondi per aiutare i profughi, promettendo un’ingente donazioni di 3 milioni di dollari. Kunis, nata a Chernivtsi, in Ucraina, in un video caricato sui suoi profili social ha dichiarato: “Gli eventi che si sono verificati in Ucraina sono devastanti. Non c’è posto in questo mondo per questo tipo di attacco ingiusto all’umanità”.
“Mi sono sempre considerata americana, un’americana molto orgogliosa di esserlo. Amo tutto ciò che questo Paese ha fatto per me e la mia famiglia. Ma oggi non sono mai stata così orgogliosa di essere ucraina”, esordisce l’attrice nel video Instagram. Ashton Kutcher ha aggiunto: “Mentre assistiamo al coraggio delle persone nel Paese in cui è nata, siamo anche testimoni dei bisogni di coloro che hanno scelto la sicurezza. Il problema principale al momento è la logistica. Ci servono alloggi e alimenti”. La coppia ha spiegato che l’obiettivo è quello di raccogliere 33 milioni di dollari. Al momento la raccolta fondi ha raccolto 3 milioni di dollari (2,5 dei quali arrivano dalla Ron Conway Family). “Il popolo ucraino è forte e coraggioso, ma essere forte e coraggioso non significa non essere degno di sostegno. Dobbiamo sostenere il popolo ucraino”, conclude l’attrice.
Mentre assistiamo al coraggio degli ucraini, stiamo anche testimoniando il peso inimmaginabile di coloro che hanno scelto la sicurezza. Tramite GoFundMe questa raccolta fondi avrà un impatto immediato sugli sforzi dei rifugiati e degli aiuti umanitari. Il fondo andrà a beneficio di Flexport.org e Airbnb.org, due organizzazioni che sono attive sul campo, fornendo aiuto immediato a coloro che ne hanno più bisogno. Flexport.org sta organizzando spedizioni di aiuti umanitari ai siti di profughi in Polonia, Romania, Ungheria, Slovacchia e Moldova. Airbnb.org fornisce alloggi gratuiti a breve termine ai rifugiati in fuga dall’Ucraina. Stare con l’Ucraina significa sostenere gli ucraini.
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