Lara Flynn Boyle e la chirurgia estetica che danneggia una carriera: la trasformazione dell’attrice è sconvolgente
L'eccessivo ricorso alla chirurgia ha letteralmente stravolto l'aspetto di Lara Flynn Boyle.
Il confronto tra come Lara Flynn Boyle era e com’è oggi è sconcertante
Bella, intelligente e (in apparenza) sicura di sé. Lara Flynn Boyle sembrava aver tutto ciò che una donna, e nello specifico una star di Hollywood, potesse desiderare. Esplosa negli anni Novanta, in una vecchia intervista al magazine Vanity Fair l’attrice aveva mostrato un lato fin lì tenuto sottotraccia.
Lara Flynn Boyle si era descritta come il tipo di donna che, quando va a una festa, tutte le altre lasciano la stanza. Credeva di terrorizzare le persone. In definitiva, una “bad girl”. Il temperamento ribelle ha attratto alcune delle maggiori star del grande schermo americano, da Jack Nicholson a David Spade, fino a Kyle MacLachlan.
In Lara Flynn Boyle mancava, però, la pace interiore. E così ha drasticamente cambiato il look, nel modo peggiore, pagando in ambito lavorativo l’abuso della chirurgia estetica. Secondo il Daily Mail, l’interprete, nata il 24 marzo 1970, temeva di invecchiare e di perdere ruoli, in favore delle colleghe più giovani. Preoccupazioni esternate a mezzo stampa nel 2014. Non credeva ci fossero parti per le donne anziane.
Anche per un peccato di vanità, Lara Flynn Boyle soffriva all’idea di smarrire l’aspetto avuto in gioventù. Il disagio provato l’avrebbe indotta a finire sotto i ferri già dai 30 anni. Ironia della sorte, quelle stesse operazioni di chirurgia plastica di Boyle potrebbero aver sortito l’effetto opposto, costandole delle chiamate sul set.
Nel 2010 il dottor Paul S. Nassif, chirurgo plastico del reality show Botched, ha analizzato la nuova immagine dell’attrice. Da quanto affermato, si sarebbe sottoposta a rinoplastica, filler facciali, aumento delle labbra, Botox e forse un lifting delle sopracciglia e del viso. Ad avviso del Dr. Nassif sarebbe il caso di evitare ulteriori procedure perché non ne trarrebbe vantaggio. Il collega Michael Salzhauer ha concordato: dal punto di vista di quest’ultimo, la Boyle ha esagerato con i filler sulle guance e sulle labbra.