PGA Awards: trionfano Birdman e The Lego Movie

Questa proprio non ce l’aspettavamo! Finora il premio Miglior Film ai PGA Awards– Producers Guild of America Awards è sempre stato un ottimo predittore del vincitore dell’ Oscar nella stessa categoria e quest’anno, nonostante si scommettesse sull’innovativo  Boyhood o su The Imitation Game, è stata proprio la sorprendente commedia Birdman ad accaparrarsi il fortunato trofeo.

Eppure bisogna andare indietro fino al 2006 per trovare un vincitore del PGA che non ha vinto anche l’ Oscar (il delizioso Little Miss Sunshine), segno che le probabilità sembrano essere potentemente a favore dello straordinario lavoro del regista messicano Alejandro González Iñárritu che, a questo punto, dovrà prepararsi a lottare contro il favoritissimo film di Richard Linklater, nominato dall’Academy a ben 6 statuette…sempre tre in meno rispetto a Birdman.

Nel ricevere il meritato PGA, Iñárritu ha affermato di sentirsi intimidito, considerando la grandezza delle altra pellicole in competizione, ma non abbastanza da risparmiare un commento ironico; alla consegna del trofeo ha infatti commentato:

Vogliono che dica qualcosa, così posso farvi ridere con il mio pessimo inglese!

Ma le “particolarità” di quest’edizione dei Premi dei Produttori d’America non finiscono qui:  colpo di scena, infatti, anche nella categoria Miglior lungometraggio d’Animazione, dove il premio è stato assegnato allo snobbatissimo dall’Acadamy The Lego Movie. Una bella rivincita per il regista Phil Lord, che aveva simpaticamente sdrammatizzato l’esclusione dalla cinquina in corsa per l’Oscar con questo tweet:

PGA Vince Lego Movie

Non ci resta che attendere il verdetto della “magica notte” e verificare se anche quest’anno la profezia si avvererà…