Un’oscura malattia ha allontanato Alvaro Vitali dal cinema, che ricorda di essersi sentito tutto ad un tratto ignorato ed escluso
Il supporto della moglie lo ha aiutato a risollevarsi.
Ospite a Oggi è un altro giorno da Serena Bortone su Rai Uno, Alvaro Vitali si è raccontato nei momenti positivi ma anche in quelli negativi. Nel salotto televisivo il romano, nato il 3 febbraio 1950, ha ripercorso i fasti della sua carriera, così come la fase più delicata.
Alvaro Vitali: la solitudine e l’incontro con Stefania
Dopo aver girato un film mai rilasciato per via di un produttore, il lavoro di Alvaro Vitali si ferma e la solitudine inizia a fargli visita. A un certo punto – ha raccontato – il telefono ha smesso di squillare. Si è un po’ sentito escluso dal cinema, non lo chiamavano più. Da qui la caduta in depressione. Non gli andava di uscire, odiava la gente. Era contro tutti.
Fondamentale è stato l’incontro con Stefania Corona, cantautrice che dal 2006 è sua moglie e ne ha cambiato il modo di vedere la vita e le relazioni. Presente a sua volta nel programma, Stefania ha raccontato che sono degli ottimi colleghi, mentre da moglie e marito, alla pari di qualunque altra coppia, litigano e fanno la pace. Insieme dal 1997, quando si sono incontrati Alvaro Vitali stava vivendo un periodo di depressione. Sentiva che la sua carriera si fosse conclusa.
Se in pubblico era allegro e generoso, in casa Alvaro Vitali cambiava ed era triste, senza la voglia di fare più niente. Lei l’ha spinto a rialzarsi, pure per via delle numerose esperienze accumulate nel percorso professionale e la sua genialità. Dunque, hanno iniziato a formare anche un sodalizio artistico. Lo scuoteva, gli agenti li chiamavano e l’ha costretto a impegnarsi di nuovo.
Adesso Alvaro Vitali e Stefania Corona tengono vari spettacoli: dai teatri ai matrimoni, fino alle piazze, dove lei canta e lui intrattiene con le sue barzellette. La gente si diverte e loro ne sono felici. Fanno anche le piazze e – ha sottolineato l’attore – non si vergogna a dirlo. L’artista fa questo.