Animali Fantastici – I segreti di Silente: il primo week-end al box office è un flop!
I primi dati sugli incassi del terzo episodio della saga non sembra promettere bene al box office.
Animali Fantastici – I segreti di Silente arriva sul grande schermo non nella foggia grandiosa che i fan solitamente associano ad un film legato al franchise di Harry Potter. I dati parlano chiaro: l’inizio del lungo viaggio dell’ultimo episodio della saga al botteghino non è dei più promettenti. Si parla, infatti, di uno degli esordi più bassi nell’intero Potterverse. Dopo aver incassato circa 20 milioni di dollari di venerdì, includendo 6 milioni provenienti dalle prevendite del mercoledì sera, nel primo weekend il film ha incassato totalmente circa 40-44 milioni. Si tratta di una notevole discesa rispetto a I crimini di Grindelwald, che aveva esordito con con 62 milioni nel 2018. Il debutto del primo film della saga Animali Fantastici, nel 2016, aveva incassato 75 milioni.
I dati iniziali per Animali Fantastici non promettono bene per la Warner Bros. Si considera, possibilmente, una rivalutazione del futuro dell’intero franchise. In generale, i critici non si stanno intenerendo riguardo il nuovo episodio della serie, che continua ad avere un Rotten Tomato su RottenTomatoes.com. Il film ha chiaramente subito i due anni di pandemia da Covid-19 per quanto riguarda l’affluenza del pubblico al cinema, ma è anche stato vittima di grandi cambiamenti durante le riprese. La sostituzione di Johnny Depp con Mads Mikkelsen, ad esempio, ha creato non pochi scombussolamenti alla pellicola.
Animali Fantastici – I segreti di Silente è inoltre stato censurato in Cina a causa di espliciti riferimenti alla sessualità di Silente e di Grindelwald. Riferimenti alla cosa erano già presenti nei film passati, ma in questo vengono palesati i sentimenti di entrambi i grandi maghi. Tutta la scena che allude alla cosa, come riportato dall’ANSA, è stata tagliata in Cina con Warner Bros. che ha promesso che il messaggio del titolo rimarrà intatto. Tale scelta è sicuramente un peccato perché la direzione presa in fase di sceneggiatura riguardo il legame tra i due potenti maghi era sicuramente tra gli elementi più apprezzabili del film, anche perché si riprende indirettamente una parte importante della saga letteraria di Harry Potter.