Bill Murray chiarisce le accuse di “comportamento inappropriato”: cosa è successo?

Bill Murray esce allo scoperto e parla finalmente di quelle accuse che hanno interrotto la produzione del suo ultimo film, Being Mortal

Searchlight Pictures ha sospeso la produzione del film Being Mortal dopo che l’attore Bill Murray è stato accusato di comportamento inappropriato sul set. Finora, i dettagli in merito sono stati piuttosto scarni e Searchlight non aveva ancora commentato le indagini in corso. Fatto sta, che le azioni di Murray erano state considerate così gravi ed inappropriate da interrompere interamente il set della produzione. La pellicola è il debutto alla regia del comico di origini indiane Aziz Ansari, autore della serie Netflix Master of None. Fanno parte del cast anche Seth Rogen e Keke Palmer. Nessun altro interprete del film è coinvolto nelle accuse, solo Murray. L’uscita del film è prevista per il 2023 e al momento non è chiaro se il ruolo di Bill Murray rimarrà intatto o se l’attore verrà estromesso dal cast, come di recente capitano a Frank Langella, licenziato da Netflix dopo le accuse di molestie sessuali avvenute sul set della serie The Fall of the House of Usher.

Una apparizione di Bill Murray molto recente, all’aeroporto di Los Angeles, con solamente un bagaglio a mano e con il volto coperto da una mascherina nera, ha fatto molto chiacchierare i fan. Secondo varie fonti Murray sul set avrebbe usato un linguaggio violento e avrebbe “allungato troppo le mani” verso le sue co-star. Dopo giorni di silenzio assoluto riguardo la questione, rimasta taciuta e nell’ombra fino ad ora, Murray ha finalmente preso e ha chiarito la sua posizione al riguardo. In una intervista con CNBC, Murray ha raccontato: “Ho fatto qualcosa che pensavo fosse divertente, ma non è stata interpretata in questo modo“. Murray ha continuato, spiegando: “La società, lo studio cinematografico, volevano fare la cosa giusta, quindi hanno voluto controllare tutto, investigare. Hanno quindi fermato la produzione. Ma attualmente stiamo parlando e cercando di fare pace tra noi. Penso sia quello il vero problema. Siamo entrambi professionisti. A entrambi piace il lavoro dell’altro. Ci apprezziamo, penso, ma se non si può realmente andare d’accordo e fidarsi allora non ha senso proseguire lavorando insieme o realizzare un film“.

Bill Murray è infine intervenuto nella questione con una osservazione molto personale, che riguarda il suo essere attore ed artista, ma anche essere umano: “Mi sembra quasi come se non mi rendessi conto che il mondo è diverso da come era quando ero un ragazzino. Quello che da giovane ho sempre pensato fosse divertente non lo è necessariamente ora. Le cose cambiano, i tempi cambiano, quindi per me è importante capirlo. E penso che la cosa più importante è che sia il meglio per l’altra persona. Ci ho pensato e se non è il meglio per il prossimo non importa quello che accade a me. Come ho potuto interpretare la situazione in modo sbagliato? Come ho potuto essere così poco accurato e insensibile quando pensi di esserlo nei confronti di certe sensibilità da tempo? Quindi ne stiamo parlando. Penso faremo pace. Sono davvero ottimista“. Non tutto è perduto per Bill Murray e la sua parte da giocare in Being Mortal!

Fonte: Deadline