Che malattia aveva Lino Capolicchio? Tutto ciò che sappiamo sulle cause della morte dell’attore de Il giardino dei Finzi Contini
La scomparsa di Lino Capolicchio è arrivata come un fulmine a ciel sereno.
All’età di 78 anni, si è spento, nella notte di martedì 3 maggio, Lino Capolicchio. Un triste evento che ha spezzato il cuore ai fan, i quali lo ricordano con profondo affetto. Data l’età relativamente giovane, tengono banco le domande sulla causa della morte. Ecco cosa ne sappiamo.
Le voci sulla scomparsa
Nato a Merano, il 21 agosto 1941, Lino Capolicchio crebbe a Torino e si trasferì a Roma per formarsi all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico. Una volta conseguito il diploma, maturò esperienza sul campo in un percorso di attore, regista e sceneggiatore.
L’esordio avvenne in teatro con Giorgio Strehler ne Le baruffe chiozzotte (1964). Tra le sue pellicole più celebre si ricordano Il giovane normale, Metti, una sera a cena e Il giardino dei Finzi Contini. Per quest’ultima rappresentazione, diretta da Vittorio De Sica e tratta dal capolavoro di Giorgio Bassani, vinse il David di Donatello.
Durante la carriera su schermo Lino Capolicchio collaborò spesso e volentieri con Pupi Avati. Per la sua regia partecipò ad almeno una trentina di lavori. Tra questi spiccano l’horror Le case delle finestre che ridono, la commedia a tema calcistico Ultimo minuto, nonché le miniserie Cinema!!! e Jazz Band. Nel 2019 ha pubblicato D’amore non si muore, autobiografia dove racconta i fasti professionali e gli incontri con interpreti e musicisti di un’altra epoca.
La vera causa del decesso di Lino Capolicchio è avvolta nel mistero. Dalle informazioni emerse non soffriva di nessuna particolare malattia o tumore. Tuttavia, l’assenza di dettagli può essere frutto di una precisa volontà dei familiari e dello stesso artista. Dunque, non è dato stabilire come sia morto. Di sicuro, non c’entra nulla il Coronavirus né tantomeno il vaccino contro il Covid. Secondo Cinecittà News, Lino Capolicchio ha lottato a lungo con una lunga e sfilacciante malattia.