Rinascere: Chi è Manuel Bortuzzo? Dal tragico incidente alla rinascita, la storia vera del nuotatore, protagonista del film tv Rai
A soli 18 anni, aveva registrato il primato di 3″47 nei 400 metri, ma un anno dopo la sua vita è cambiata per sempre.
Questa sera, in prima serata e in prima visione, andrà in onda su Rai 1 Rinascere, film tv diretto da Umberto Marino che racconta la storia di vita e di coraggio di Manuel Bortuzzo, lo sfortunato nuotatore italiano rimasto paralizzato a causa di una terribile tragedia avvenuta nel febbraio 2019 a Roma. Scopriamo insieme la sua storia!
Chi è Manuel Bortuzzo?
Nato a Trieste il 3 maggio 1999, sotto il segno del Toro, Manuel Bortuzzo è cresciuto a Treviso. Una delle promesse più importanti del nuoto italiano, si è formato sotto l’ala di Christian Galenda, che lo ha allenato nelle vasche del centro sportivo di Castelporziano. Dal Veneto, l’atleta è partito alla volta di Ostia per inseguire il suo sogno, ovvero partecipare alle Olimpiadi. Un sogno che però si è spezzato, per un terribile scherzo del destino: nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019, Manuel Bortuzzo è stato vittima di una sparatoria. Mentre si trovava davanti ad un tabacchino nel quartiere Axa di Roma insieme alla sua allora fidanzata Martina Rossi, qualcuno gli spara, forse a causa di uno scambio di persona. Portato d’urgenza in ospedale, i medici fin da subito si accorgono di una lesione midollare completa, ovvero di una paralisi dalla vita in giù.
Nonostante lo shock iniziale, Manuel Bortuzzo non si è dato per vinto. Il 7 marzo 2019, dopo un mese e 4 giorni dalla terribile tragedia, è tornato in piscina per iniziare la fisioterapia. Diventato un personaggio pubblico, nel 2020 è diventato opinionista del talk show pomeridiano Italia sì! condotto da Marco Liorni e nel settembre 2021 è entrato nella casa più spiata d’Italia, ovvero quella del Grande Fratello VIP, diventando il primo concorrente disabile nella storia del reality. Inoltre, ha partecipato, insieme ad altre stelle del nuoto del calibro di Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini, Emanuele Brembilla a L’ultima gara, film con la partecipazione anche di Raoul Bova. Stando a quanto ha dichiarato lui stesso, Manuel ha un obiettivo importante, partecipare alle Paralimpiadi di Parigi del 2026. E noi glielo auguriamo con tutto il cuore!