Il quinto elemento – curiosità dal set: l’inaspettato ruolo aggiuntivo di Milla Jovovich e il rifiuto di un noto cantante
Qualche curiosità dal set e dalla produzione del film di Luc Besson, Il quinto elemento, con nel cast anche Milla Jovovich e Bruce Willis.
Il quinto elemento, nota pellicola del 1997, co-produzione tra Francia e Stati Uniti, diretta da Luc Besson, fu il film più costoso mai prodotto in Europa, all’epoca della sua uscita nelle sale. Tra action comedy e sci-fi, venne presentato al 50º Festival di Cannes nella sezione Fuori Concorso, con recensioni per lo più positive. Il grande successo arrivò però dal pubblico, Il quinto elemento incassò infatti oltre 263 milioni di dollari, superando di gran lunga i 90 milioni di dollari spesi per la produzione, che furono comunque un record per gli anni ’90. Vincitore di 3 premi César, nel cast sono presenti, Bruce Willis, Gary Oldman, Chris Tucker e anche Milla Jovovich all’inizio della sua carriera.
Il quinto elemento tra doppi ruoli e trattative definite “impossibili”
Il quinto elemento inizia agli albori della Prima Guerra Mondiale, quando vengono scoperti dei segni di vita extraterrestre che parlano di un Male Supremo che può risvegliarsi ogni 5000 anni. Gli alieni Mondoshawan tornano poi sulla Terra per tenere al sicuro dalla devastazione della guerra le 4 pietre che, insieme al quinto elemento contenuto all’interno di un sarcofago, controllano gli elementi di quell’antica profezia, assicurando di riportarle sulla Terra per permetterle di affrontare quel Male che tornerà nuovamente. La storia comincia poi nel 2263 dove il Male Supremo ha preso forma e si dirige verso la Terra. Tra le più giovani componenti del cast, Milla Jovovich si ritrovò più volte a prendersi cura dei figli di Bruce Willis, che spesso, insieme all’allora moglie dell’attore Demi Moore, venivano sul set.
“Demi era molto presente sul set ed era fantastica“, ha dichiarato l’attrice durante un’intervista di Entertainment Weekly. “A volte facevo da babysitter per loro quando non stavo lavorando. Mi sono molto divertita a prendermi cura dei loro figli e a giocare con i bambini“, ha concluso. Inizialmente per il ruolo poi affidato a Chris Tucker, che interpreta Ruby Rhod, Luc Besson pensò a Prince, ma le trattative tra lui e il regista si conclusero con un rifiuto da parte del cantautore. “Prince avrebbe dovuto recitare la parte che poi è andata a Chris. Ma le trattative tra di noi sono state un incubo, perché ti dava un appuntamento e poi arrivava, tipo, con sette giorni di ritardo“, affermò il regista in un’intervista. “A volte si faceva vivo quando meno te lo aspettavi. Ero uno spirito libero, tra di noi ci furono delle incomprensioni e lui rifiutò“.