Elliot Page e il terribile periodo di Juno: “mi ha letteralmente quasi ucciso”
Elliot Page ricorda uno dei momenti più bui della sua carriera, proprio quando aveva raggiunto l'apice del successo grazie al film Juno
Elliot Page ricorda uno dei momenti più bui della sua carriera, proprio quando aveva raggiunto l’apice del successo grazie al film Juno, ma non aveva ancora rivelato al mondo la sua vera identità di genere. Page, che si è dichiarato uomo transgender nel 2020, ha scritto un saggio per Esquire in cui ha ricordato la sua infanzia, la sua transizione e la sua carriera. L’attore rivela che, quando il film premio Oscar Juno (2007) è diventato un successo travolgente che ha presentato al mondo il suo talento, “non stava affatto bene”.
“Indossavo i tacchi e tutto il mio look era femminile. Non stavo bene e non riuscivo a parlarne con nessuno. Quando Juno era al culmine della popolarità io ero al mio punto più basso. E capisco che la gente non capisca. Oh, cazzo, tu sei famoso e hai soldi e devi indossare un bel vestito, boo -hoo povero te. Vorrei che la gente capisse che quella merda mi ha letteralmente quasi ucciso”.
Elliot Page e il trauma di dove rindossare abiti femminili
Nei primi anni 2000 Page “non sapeva come dire alla gente quanto stavo male”, ricordando anche il suo lavoro nell’iconico film di fantascienza del 2010 di Christopher Nolan Inception. “Mi rimprovererei per questo. Stavo vivendo la mia vita e i miei sogni si stavano avverando. Eppure, ad esempio, quando stavo girando Inception, non potevo praticamente lasciare l’hotel. Ho lottato con il cibo. Depressione intensa, ansia, gravi attacchi di panico. Non riuscivo a funzionare.”
Elliot Page racconta anche di quando ha dovuto indossare un abito femminile per la premiere di Juno al Toronto International Film Festival nel 2007. “Ricordo di essere andato e di avere indossato la cosa che volevo indossare, per poi capire che tutti si aspettavano da me un abito più elegante. Fox Searchlight mi ha imposto un abito femminile e mi hanno portato di corsa in uno di quei negozi alla moda in Bloor Street. Mi hanno fatto indossare un vestito e… ecco fatto. E poi per tutta la stampa, tutti i servizi fotografici… Michael Cera [il suo co-protagonista in Juno ndr] era in pantaloni e scarpe da ginnastica.”
“Vorrei poter tornare indietro e viverlo ora”, conclude l’attore che, molto presto, tornerà su Netflix con i nuovi episodi di The Umbrella Academy.