She Said: chi interpreta Harvey Weinstein nel film sul #MeToo?

She Said, quasi quattro anni dopo che le giornaliste Megan Twohey e Jodi Kantor hanno pubblicato l’esplosivo report del New York Times che descriveva Harvey Weinstein come un predatore sessuale seriale, un film di Hollywood racconterà le donne dietro la storia che ha cambiato per sempre l’industria cinematografica di Hollywood. Carey Mulligan e Zoe Kazan interpreteranno queste due reporter nel film She Said, prodotto dalla Universal Pictures e basato sull’omonimo romanzo.

Al timone del progetto troviamo la regista Maria Schrader, l’attrice e regista tedesca che ha diretto l’amata serie Netflix Unorthodox.

La sceneggiatura è di Rebecca Lenkiewicz, la co-sceneggiatrice dietro il film premio Oscar Ida e il dramma Disobedience. Lenkiewicz è stata anche uno degli sceneggiatori principali dell’acclamata serie Amazon di Steve McQueen Small Axe. Tra i produttori di She Said troviamo anche Brad Pitt.

Ma chi interpreterà Harvey Weinstein? Il trailer del film include solo la voce di Weinstein e si tratta della voce di un attore che lavora molto ma non particolarmente riconosciuto, ovvero Mike Houston. Inoltre, l’attore somiglia anche molto fisicamente a Weinstein, rendendo molto possibile anche una sua apparizione all’interno del film. Non sembra, tuttavia, che il focus sia la figura dell’imprenditore. Houston è apparso in Jessica Jones, Elementary, Blue Bloods, Law & Order e Orange is the New Black.

Si dice che il film, così come il libro, non si concentrerà su Harvey Weinstein o sullo scandalo, ma sul gruppo di giornaliste che, da sole, hanno affrontato intimidazioni e minacce legali a causa del loro articolo, pubblicato il 5 ottobre 2017. Si dice anche che She Said sarà raccontato in uno stile procedurale simile al film premio Oscar Spotlight e Tutti gli uomini del presidente, due dei film più celebri sul potere del giornalismo contro la  corruzione.